ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] patria, XV (1915),pp. 327-362; XVI (1916), pp. 109-169; XVII (1917), pp. 5-15; C. Santamaria, L'arma del card. Filargo (papa Alessandro V), in Riv. araldica, XXIII (1925),pp. 243-246; A. Mercati, Una fonte poco nota per la storia di Gregorio XII, in ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] dei regimi di qualsiasi paese e di qualsiasi sistema politico-sociale si verifica dalla loro codificazione e dalla loro tutela. Il papa venuto dall’Est interpellava e chiamava in causa l’URSS e gli altri Stati comunisti, con i cui governi i negoziati ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] creditori del patriarca, sullo scorcio del 1254 G. fu scomunicato, forse per aver negato un beneficio a un chierico raccomandato dal papa o per contrasti sorti in merito all'elezione del vescovo di Trieste, e solo nei primi mesi del 1255 ricevette l ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] , ep. X, pp. 53 s.). Nel 1226 fece di nuovo un appello al sovrano per convincerlo a non cercare lo scontro con il papa. Nello stesso tempo egli si definisce già anziano e ammalato, ma sempre disponibile a servire il suo signore. Non sembra però che ...
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SISINNIO
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, l'unica fonte che lo menziona, S. era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita è sconosciuto e niente si sa [...] crudelmente giustiziato i suoi avversari. Nel 707 aveva di nuovo mandato a Roma gli atti del concilio Trullano chiedendo a papa Giovanni VII di sottoscriverli e di indicare quei canoni che la Chiesa di Roma non poteva accettare. Sembra che Giovanni ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] ., 249, f. 41 6r). L'E. gli fece anche scrivere personalmente da Benedetto XIV (ottobre 1744) per rassicurarlo circa le intenzioni del papa verso i gesuiti - che il Le Fèvre temeva ostili -, ma ciò non servi a mutare la sua posizione.
Nel 1745 l'E ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] libreria de' padri domenicani di S. Romano di Lucca, Lucca 1792, p. 8; L. De Persiis, Del pontificato di s. Sisto I papa e martire…, Alatri 1884, p. 253; R. Ambrosi De Magistris, Storia di Anagni, Roma 1889, p. 14; G. Ceccacci Casali, L. cardinale ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] giorni. Le vicende della guerra finirono per dare ragione ai timori dell'Imperiali. La sconfitta dell'esercito pontificio obbligò il papa a firmare l'umiliante armistizio il 15 genn. 1709, che aprì una fase più distesa dei rapporti con l'imperatore ...
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Benedetto I
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio. Nulla si sa di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Durante il suo breve pontificato egli [...] delle classi dirigenti della città, alle spese della guerra contro i Longobardi: s'ignora se e quale parte poté avere il papa nell'invio di tale missione. Indice che, pur fra tante traversie, B. svolse un'apprezzabile attività pastorale è il numero ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] suo segretario particolare e ne apprezzò a tal punto la fedeltà e la capacità di lavoro che quando, nel 1585, fu eletto papa col nome di Sisto V lo volle al posto di "segretario intimo", cioè di suo più vicino collaboratore, ufficio reso tanto più ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...