ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] Enrico VII si adoperò per ottenergli una prebenda ecclesiastica adeguata al suo incarico. Appunto in seguito a richiesta del sovrano papa Clemente V designò E. vescovo della diocesi di Trento. E. fu in grado di prestare alla Curia pontificia, entro i ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] e passò poi a Roma, dove altri membri della famiglia (tra cui il fratello minore Gian Luigi) erano protetti da Sisto IV. Il papa, alleato col Ducato di Milano, ostacolò il progetto di un colpo di mano su Genova. voluto dal F., ma non poté impedire ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] (o Tedeschini), portando in dote 3.000 ducati.
Andrea Piccolomini Todeschini era figlio di Laudomia, sorella di Enea Silvio - papa Pio II -, e di Nanni Todeschini (adottato nella famiglia Piccolomini dal pontefice) e fratello di Francesco, poi anche ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] lettere si presenta anche tra la prima ϒ ed il successivo tau. La presenza di E. nel cimitero di Callisto, ultimo papa ad essere tumulato nella cripta dei papi, è confermata anche dalla grande lastra marmorea collocata da Sisto III sul lato interno ...
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Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] visione profetica della storia umana diffusa dalle opere di Gioacchino da Fiore. All’inizio di questa quarta età, il papa (Bonifacio VIII) e i suoi rappresentanti, cardinali e chierici secolari e regolari, sarebbero stati deposti dal re di Sicilia ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] -28; M.L. Bulst-Thiele, Warum wollte Philipp IV. den Templerorden vernichten? Ein neuer Aspekt, ibid., pp. 29-40; A. Spicciani, Papa Innocenzo IV e i Templari, ibid., pp. 41-66; A. Luttrell, Gli Ospitalieri e l'eredità dei Templari, ibid., pp. 67-86 ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Piemonte,Torino 1899, pp. 279 s.; F. Cognasso, Documenti ined. e sparsi sulla storia di Torino,Pinerolo 1914, n. 357; E. Cerchiari, Capellani papae, II,Romae 1920, p. 19; A. Schiavi, Sinodo di P. D. (1311-1316), in L'Eco,1922, p. 3; A. De Regibus, Le ...
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Predicatore e patriota (Bologna 1809 - Roma 1889); barnabita, le sue prediche a Torino, Bologna, Parma, Perugia, Ancona (1833-45), gli procurarono l'interdizione da parte dell'autorità ecclesiastica. Asceso [...] prediche violente contro il papato; fondò a Londra una chiesa evangelica. Fu con Garibaldi nel 1859, 1860 (scrisse allora Il papa e il congresso), 1866 e 1867. Tentava intanto di dare vita a una "Chiesa libera cristiana in Italia", sostenendone i ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] dell'anima.
Ciò nonostante, in una lettera del 1231 papa Gregorio sfumò la sua opposizione, rinnovando la proibizione del ripubblicato a Roma nel 1591, con una dedica dell'editore romano a papa Gregorio XIV. Commentando Giobbe, 9, 6 ("[Dio] scuote la ...
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Dubois, Guillaume
Cardinale e statista francese (Brivela-Gaillarde 1656-Versailles 1723). Di modesta famiglia borghese, avviato alla carriera ecclesiastica, fu precettore del duca d’Orléans. Divenuto [...] ; organizzò poi nel 1718 la Quadruplice alleanza. Divenuto intanto arcivescovo di Cambrai, ebbe nel 1721 il cappello cardinalizio dal papa Innocenzo XIII, la cui elezione egli aveva favorito, e l’anno dopo ebbe il titolo formale di primo ministro. ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...