La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] costituzione apostolica Deus scientiarum Dominus
Le università e il Vaticano I
Il pontificato di Pio IX segna l’inizio del papato moderno. Per la prima volta lo sviluppo dei trasporti e delle comunicazioni consentì alla Santa Sede di avere un impatto ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] temporale in cui la Chiesa, prigioniera in Vaticano, vede la vittoria della congiura di tutte le forze anticattoliche contro il papato. E in questo schema gli ebrei assumono una funzione centrale. Ciò che è cambiato, con il 1870 e che determina ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] con pari fiducia a tutti gli oppositori del Papato, qualunque confessione professassero. Nel dicembre 1617, predicando che né la verità di dogmi si palesasse, né la riforma del Papato, et della chiesa si trattasse, di Pietro Soave Polano (anagramma di ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] senza vistose oscillazioni anche i momenti di più accentuata rivendicazione delle prerogative del potere regio e di più aspro scontro con il papato. La serie dei documenti si apre con un atto di donazione, ad opera dello stesso sovrano, di 6 corbe di ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] propria opera e del proprio ruolo. Sono un indizio, anche, di atteggiamenti e posizioni da grande potentato secolare, quale il Papato, nel corso della lotta per le investiture, si era venuto chiaramente affermando.
Fonti e Bibl.: Per le lettere e i ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] re Alfonso V (26 genn. 1455): ora la penisola era effettivamente unita nella "lega italica", ed è evidente che da parte del Papato il C. era considerato il garante di questa pace.
Durante la sede vacante dopo la morte di Niccolò V (24 marzo 1455) il ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , II (1958), pp. 313-16; Id., B. Lopez de Carvaial legado de Alejandro VI en Anagni 1494, in Saggi storici intorno al Papato, XXI, Roma 1959, pp. 171-88; F. Secret, L'émithologie de Guillaume Postel, in Umanesimo e esoterismo, Atti del V convegno ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] centro di questa azione diplomatica si trovava quasi sempre il conflitto che veniva ad opporre gli Estensi al Papato per dispute territoriali.
Nel 1510 aveva abbracciato, certamente su sollecitazione del suo signore, anche la carriera ecclesiastica ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] 1958, pp. 757-64 (ripubblicato in Id., Scritti scelti di Storia Medievale, pp. 282-88); C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 215-17; G.P ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] un rey visigodo, "Espacio, Tiempo y Forma. Serie II: Historia Antigua", 6, 1993, pp. 585-604.
C. Azzara, L'ideologia del potere regio nel papato altomedievale (secoli VI-VIII), Spoleto 1997, pp. 159 n. 1, 165 e n. 14, 170, 173 n. 34, 188, 195 e n. 92 ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...