Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] II., I-II, Leipzig 1889-1897.
G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col papato, "Atti della R. Accademia di Palermo", ser. III, 6, 1900, pp. 1-55.
P. Scheffer-Boichorst, Das Gesetz Kaiser Friedrichs II. 'De ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] riuscì a condurre a termine felicemente la sua missione: nell'aprile 1344 la ripresa di normali relazioni fra Papato e Pepoli suggellava una intensa attività diplomatica che aveva avuto costantemente il B. come protagonista. Essa peraltro fu ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] metà del 16° e la metà del 18° secolo, lo sviluppo della cultura e della scienza fu condizionato dalle direttive del papato, che emanò nel 1564 l'Indice dei libri proibiti, continuamente aggiornato sino alla sua abolizione nel 1966. Nel Seicento la ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] , Torino 1993, pp. 304-319).
V. D'Alessandro, Fidelitas Normannorum. Note sulla fondazione dello stato normanno e sui rapporti col papato, Palermo 1969, pp. 245-358.
G. Tabacco, Fief et seigneurie dans l'Italie communale, "Le Moyen Âge", 75, 1969, pp ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] per una Firenze stanca e divisa all'interno; il C., i cui sentimenti clericali mal tolleravano una guerra contro il Papato, era certamente la persona più adatta a tentare un accomodamento. Ma, al termine di cinque mesi di negoziati condotti ad ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] . Ipotizzò una nuova grandezza di Roma, come capitale spirituale del mondo e centro del cristianesimo. Il ruolo del papato, con la perdita del potere temporale, si sarebbe universalizzato; la sua indipendenza dalle ingerenze del potere politico gli ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] età e l'assunzione diretta delle funzioni regali, il primo motivo di contrasto col papa. I suoi burrascosi rapporti col Papato e le sue energiche prese di posizione non si collocarono però mai in una dimensione insulare. Il re e imperatore non ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] ; J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und Rechtsgeschichte Italiens, II, Innsbruck 1869, capitolo 31°; F. Ercole, Impero e Papato nel diritto pubblico italiano del Rinascimento, nel vol. Dal comune al principato, Firenze 1929.
Per il significato del ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] con la Sede romana. Il proposito di evitare nuovi incidenti, insieme colla propenisione a trovare uno stabile accordo con il Papato per meglio fronteggiare gli sviluppi sempre più "eversivi" degli eventi rivoluzionari francesi, indussero F. ed i suoi ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] molteplici esperienze vissute a contatto con ordinamenti e con realtà istituzionali assai diverse (i comuni, il Regnum, il papato).
Si è già accennato alle tematiche riguardanti i 'rapporti di dipendenza'. Altrettanto vivo appare l'interesse del ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...