MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] si era in una fase non favorevole dei rapporti tra il Papato e la Francia e la nomina dovette attendere ancora diversi anni 1655, quando l'elezione di Alessandro VII restituì al Papato l'autorevolezza necessaria a ridefinire i suoi rapporti col ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] le pretese del duca di Firenze, Cosimo I, sulla contea di Pitigliano e le affermazioni di Pio IV circa i diritti del papato su quel territorio. L'A., dopo una ribellione ivi avvenuta nel 1562, fu nominato commissario e giudice per indagare sugli ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] du Christianisme des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., IV, Paris 1993, p. 648; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1110 s., s.v. Teodoro, p. 1436; F. Marazzi, I Patrimonia sanctae ...
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FOSSALTA
FFrancesca Roversi Monaco
Nella battaglia della Fossalta, avvenuta il 26 maggio 1249 fra il fiume Panaro e la Via Emilia, in territorio modenese, si fronteggiarono le truppe imperiali di Enzo [...] Parma nel 1248 influirono in maniera decisiva sulle sorti del conflitto, che volsero a favore della Lega e del papato: la sconfitta della Fossalta occorse, dunque, quando il disegno politico-militare di Federico per l'Italia centro-settentrionale era ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] nel Codex Carolinus, di Adriano I a Carlo Magno (784-791), che conferma la dipendenza di S. Ellero dal Papato. Soltanto ulteriori ricerche potranno dare conferma all'ipotesi di una falsificazione compiuta nel periodo dell'antipapa Clemente III. Dello ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] inferiore; un particolare che potrebbe dipendere dalla grave lacunosità dei documenti, ma che solleva anche la questione se il Papato - a causa della cattiva fama di G., del suo coinvolgimento fin troppo evidente nelle lotte di potere interne a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] all'ideale guelfo di cui essi rivendicavano rappresentanza e patrocinio. L'avanzata viscontea nell'Italia centrale, tuttavia, distolse il Papato dalle vicende dei signori di Rimini, concedendo ai due fratelli ampi margini di autonomia. Nel 1352 il M ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] 'Historia, che si prospetta come un appassionato e quasi ufficiale resoconto dei comportamenti di Manfredi durante i difficili rapporti col papato e le forze del Regno negli anni 1254-1256, cui sono dedicati oltre i tre quarti della narrazione, offre ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] , dal quale fu poi nominato, in sostituzione del defunto fratello Tommaso, gonfaloniere di S. Romana Chiesa. Lo stretto legame con il Papato si concretizzerà, in seguito, con la concessione di una bolla da parte di Gregorio X (4 genn. 1272), per la ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] .000 fiorini e a fornire - ove fosse stato necessario -, per tre anni, un contingente di 400 lance al papato. Gli ambasciatori, comunque, ottenevano dal pontefice l'istituzione della magistratura del vicario cittadino, un'autorità cui era affidato il ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...