Mercante (St. Helens, Lancashire, 1801 - Stretford, Manchester, 1888); aiutò il padre Joseph e gli successe nella direzione dell'industria dei cotoni, fondando (1823) una manifattura a Manchester. In sua [...] aggiunse nel 1900 (anno in cui fu aperta al pubblico), per acquisto della stessa fondatrice, la raccolta di manoscritti miniati, papiri e autografi della Biblioteca Lindesiana di A. W. Crawford. Nel 1972 la Biblioteca, ricca di 400.000 volumi, 10.000 ...
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SANDERS, Henry Arthur
Filologo americano, nato a Livermore (Maine) il 22 ottobre 1868. Studiò nella University of Michigan, insegnandovi latino, come instructor (1893-95), poi si perfezionò (1895-97) [...] 31 fu professore nell'Accademia americana di Roma.
Si è segnalato soprattutto come editore di testi biblici, particolarmente papiri, specie della collezione dell'università del Michigan e di quella Freer (nella Library of Congress di Washington): The ...
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. Scriba egiziano che copiò nel 33° anno di regno del faraone hiqsos Awesrrîe Apope, circa il 1600 a. C., i calcoli matematici contenuti nel papiro Harris, di cui gran parte si conserva oggi nel British [...] come egli dichiara, risale al tempo del faraone della XII dinastia Amenemhe III, 1849-1801 a. C.; è coevo degli altri papiri matematici egiziani. L'opera, intitolata Modello di calcolo per penetrare le cose, conoscere tutto ciò che è, (ogni) oscurità ...
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Museo interamente dedicato ai monumenti artistici e culturali dell'Antico Egitto con sede a Torino; fu fondato nel 1824 da Carlo Felice (1765-1831), che acquistò la collezione del console di Francia in [...] dei più importanti del mondo per la ricchezza di pezzi e di oggetti d'arte (tra i quali statue, papiri, stele, sarcofagi, mummie, bronzi, amuleti e oggetti di uso quotidiano e funerario). Sottoposto a sostanziali interventi di ristrutturazione, dal ...
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TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
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Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, [...] il Mediterraneo.
Le prime notizie di Tiro ci sono date dalle lettere di Tell el-‛Amārnah (sec. XIV a. C.) e in papiri egiziani del sec. XIII, che menzionano sotto il nome di Usu un centro in terraferma di fronte al quale, sull'isola, doveva sorgere ...
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PARTSCH, Joseph
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Romanista, figlio del precedente, nato a Breslavia, il z settembre 1882, morto a Ginevra il 30 marzo 1925; professore fin dal 1906 all'universid di Ginevra, poi [...] ellenistici, che col diritto classico si frammischiano nella prassi postclassica e nel sistema giustinianeo. Studiò pertanto i papiri greco-egizî, e volle risalire alle fonti originarie del diritto greco e dell'egiziano, e fino ai primordî ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] e nel modo di contare con le frazioni (si usano somme di unità frazionarie). I più ampi testi ieratici conosciuti, il papiro Rhind e i papiri matematici di Mosca, sono però, com'è il caso per i più noti testi cuneiformi di una certa mole, raccolte di ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
W. D. Heilmeyer
Musei (v. vol. II:, p. 57 e s 1970:, p. 148). - Bisogna osservare che i famosi edifici dei musei di B. non corrispondono esattamente ad altrettante [...] dell'Antiquarium (vasi) dal 1846 fu posta nel Neues Museum a fianco della raccolta egizia e della collezione di papiri. Nel nuovo grande edificio inaugurato nel 1930, l'ala centrale, con la raccolta dei pezzi architettonici nota come Pergamonmuseum ...
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FORNARI, Vito
Sacerdote e letterato, nato a Molfetta il 10 marzo 1821, morto a Napoli il 6 marzo 1900. Discepolo di Basilio Puoti, ne divenne presto cooperatore, tanto da aggiungere - richiestone da [...] metafisiche e teologiche scrisse con letteraria eleganza e vigore e senso d'italianità. Nel 1844 fu nominato interprete dei papiri ercolanensi conservati nel museo di Napoli.
Opere: Della vita di Gesù Cristo, voll. 3, Firenze 1869-93, ediz. riveduta ...
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In diritto attico è il soldo d'equipaggiamento accordato dallo stato a quei cittadini attici che, dopo la docimasia di fronte al Consiglio, entravano nel corpo dei cavalieri. Va distinto dal σῖτος ἴπποις, [...] a coloro che li sostituivano: tale restituzione fu una misura eccezionale presa per quei cavalieri che avevano servito sotto i Trenta.
Nei papiri dell'età tolemaica e romana, la parola ha tre significati: 1. l'iscrizione a ruolo d'una causa; 2. il ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...