Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] un contenitore per il vino in forma di Sileno). Certo non poteva ignorare i cambiamenti in atto, ma i suoi papiri non ne fanno menzione.
Geografia della transizione
Il potere assoluto di Costantino è celebrato dallo storico Prassagora di Atene, un ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] ogni elemento mitico per diventare una precisa registrazione di dati storici. L'unico esempio di lista regale pre-manetoniano è il 'Papiro dei Re', o 'Canone Regale', di Torino, del tardo XIII sec., in cui l'elenco è talvolta interrotto da titoli e ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] religione missionaria, giunga ad Alessandria. Il ritrovamento fuori della metropoli, nel corso degli ultimi cento anni, di numerosi papiri cristiani (biblici e non biblici) risalenti ai primi secoli attesta una buona presenza di cristiani già nel III ...
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Mommsen, Theodor
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817-Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell’antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e [...] la pubblicazione del Corpus Nummorum, della Prosopographia imperii romani, del Vocabularium iurisprudentiae romanae; fece acquistare e pubblicò papiri egiziani. Nel 1902 ebbe il premio Nobel per la letteratura. La storia e la filologia europee gli ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] . Le tavolette erano legate a due, a tre o più e sigillate con il sigillo del mittente. Per le l. si usarono anche papiri, su cui si scriveva con il calamo e l’inchiostro. L’uso della pergamena cominciò verso la fine dell’antichità fino a tutto l ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , che qualche anno dopo ricordò il B. come "coltissimo giovine, e da cui nuova luce dee aspettarsi la numismatica" (I papiri diplomatici, Roma 1805, p. 358), deve essere considerato suo maestro di epigrafia latina, ma certo anche di diplomatica (è in ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] riserva di valore, ma anche un’unità dominante di contabilità. Nel 359 la prima transazione privata in oro, attestata in un papiro, riguarda la vendita di uno schiavo; e negli anni 360-370 il solidus iniziò a soppiantare il denarius come prima unità ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] e mantelli, si indossavano pantaloni e vesti a maniche lunghe. Per scrivere e leggere non si ricorreva più ai rotoli di papiro, ma a veri e propri libri fatti con fogli di pergamena (una specie di carta ottenuta essiccando pelli di animali). Poiché ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] della capitale. Al F., per i suoi notevoli meriti scientifici, la comunità accademica affidò anche l'officina dei papiri ercolanesi. Gli anni dell'esilio erano stati impiegati per continuare studi e ricerche nelle più ricche biblioteche francesi e ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] del Museo Capitolino (Stanza dei Filosofi, 49) con iscrizione moderna, ed un busto bronzeo dalla ercolanese Villa dei Papiri (Napoli, Museo Nazionale); tipo caratterizzato dalla moda del capo rasato e da una cicatrice sulla fronte, identificata con ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...