MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] possibile la trasmissione della parola scritta e delle immagini furono le tavolette, usate in Grecia, ma soprattutto il rotulo di papiro, grande creazione dell'Egitto antico e poi ellenistico, al quale si affiancò, a partire dal sec. 1° a.C., il ...
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MANDRAGORA
Fabrizio Cortesi
. Genere di piante Dicotiledoni Simpetale della famiglia Solanacee che comprendeva un'unica specie, Mandragora officinarum L. o Atropa mandragora L. la quale è stata, dalla [...] . Vivono nei boschi elevati della regione mediterranea. È pianta usata da tempi remotissimi (ne parlano il papiro Ebers e Ippocrate), velenosa, il cui principio chiamato già mandragorina è una miscela di alcaloidi: iosciamina, pseudoiosciamina ...
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Col nome di bolla (latino bulla) s'indicava un sigillo posto in una capsula di metallo e poi anche il bollo di piombo o d'oro, pendente da un documento pontificio o imperiale. In seguito servì anche a [...] con determinate forme ed autenticata col sigillo pontificio nella cancelleria apostolica". Fino al sec. XI le bolle erano scritte su papiro, poi su pergamena. La scrittura fino al sec. XI era la curiale corsiva; dalla metà del sec. XI si trova ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] . la storia di Rampsinito in Erodoto). Dalle avventure di Sinûhe, al "racconto del naufrago" del papiro di Leningrado, dalle storie di magia del papiro Westcar, al "racconto dei due fratelli" ove è risvolto il noto motivo del giusto calunniato dalla ...
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Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] la Palestina centrale in direzione dei quattro punti cardinali.
Il nome di S. compare in due testi della XII dinastia, nel papiro Anastasi I e nella lettera 289 di el-῾Amārnah. Nell'ostrakon 44 di Samaria, la città figura insieme ad altre della ...
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STUOIA (fr. natte; sp. estera; ted. Matte; ingl. mat)
Giulio PELA
La stuoia, usata come protezione contro i raggi solari e le piogge, come sostegno per tenervi stesi oggetti, ecc., è di antichissima [...] che anche l'uso di pezze intrecciate dovette esservi noto. Nel 3500 a. C. gli Egiziani iniziarono l'impiego del papiro e fra le numerose applicazioni vi fu la fabbricazione di stuoie. La storea o storia dei Romani (probabilmente dal gr. στόρνυμι ...
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IEROCLE lo Stoico
Guido Calogero
Filosofo del tardo stoicismo, vissuto fra la seconda metà del I e la prima del sec. II d. C.
Il suo pensiero ci è noto attraverso due opere, la prima delle quali, intitolata [...] di Stobeo. L'altra opera è la 'Ηϑυκὴ στοικείωσις (Elementi di etica), tornata alla luce, in buona parte, in un papiro edito da H. von Arnim e W. Schubart, insieme coi ricordati estratti dell'altra opera conservati in Stobeo (Ethische Elementarlehre ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] fu subito riconosciuto un parallelo, di tanti secoli più antico, al "codice d'alleanza" del Pentateuco (Esodo, XXI-XXIII); 3. i papiri di Elefantina (v.); 4. gli archivî di Boğazköy (v.) in Asia Minore (1907); 5. i sarcofagi dei re di Biblos (1923 ...
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Alessandrino, autore di un romanzo in otto libri, Storia di Leucippe e Clitofonte, dove si immagina che l'autore incontri in Sidone, dinanzi a un quadro rappresentante il ratto di Europa, un giovane, appunto [...] dell'autore è incerta: terminus ante quem il sec. IV dell'èra volgare, al quale appartiene un frammento trovato di recente in un papiro di Egitto. Ma non si potrà risalir molto più in su, perché par certa l'imitazione non solo di Luciano, ma anche ...
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L'appellativo di Rodio se lo applicò egli stesso nelle sue opere (Biografia anon., I), alludendo alla dimora che fece nell'isola di Rodi (di cui probabilmente ricevette anche la cittadinanza), allorquando [...] Teocrito, con Arato, ecc. Il punto fondamentale, su cui un papiro di recente scoperto (Oxyrh. Pap., X, 1241, p. 99 , il prologo callimacheo degli Αἴτια, testé scoperto in un papiro di Ossirinco, assai utile a illuminare tutta la controversia ( ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papiraceo
papiràceo agg. [dal lat. papyraceus]. – 1. Di papiro, di papiri, o fatto di papiro: ritrovamenti p.; rotoli, frammenti p.; carta p., denominazione con cui è talvolta indicata la materia scrittoria ricavata dal fusto del papiro. 2....