Autonomie sociali e locali
Giuseppe Allegri
Indagare lo spazio delle autonomie sociali e locali permette di seguire le attuali innovazioni nello Stato costituzionale contemporaneo con particolare [...] principio di sussidiarietà9.
Quindi negli ultimi anni si è proceduto nel solco di quella che è stata definita come una «triste parabola dell’autonomia contabile degli enti territoriali» a cominciare dalla l. cost. 20.4.2012, n. 1 e dalla l. 24.12 ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] dagli anni Cinquanta dimostra, inoltre, quanto il M. fosse ben inserito nel milieu culturale cittadino. Per la ricostruzione della parabola artistica del M. risultano particolarmente interessanti una missiva non datata di Andrea Calmo (p. 17), che ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] la letteratura umanistica dell’equivalenza delle tre religioni monoteistiche dal momento che ognuna di loro, come racconta la parabola dell’anello, ha ereditato dal “padre” la verità. Dopo una controversia con il pastore protestante svizzero J ...
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RONCALLI, Carlo
di G
Agnese Vastano
iuliano, detto Trombetta. – Quando e dove nacque, figlio di un Giuliano, non è stato ancora rivelato dalle fonti: discorde la critica sul luogo di nascita, essendo [...] nipote Annibale, mecenati e artefici della rinascita di Urbino dopo il declino segnato dalla fine del ducato. In questa parabola ascendente, Roncalli, che incarnò in qualche modo la figura di «pittore di casa Albani» (Vastano, in Papa Albani, 2001 ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] ad oggi, la democrazia ha fatto scarsi e dubbi progressi": Miti e realtà della democrazia, Milano 1958, p. 17). La parabola costituzionale dell'Italia, del resto, non costituiva affatto, ai suoi occhi, un caso isolato, ma piuttosto un episodio (per ...
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SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] vera fenice. Librettisti e libretti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, pp. 53-56; C. Questa, Semiramide redenta, Urbino 1989, ad ind.; S. Romagnoli, La parabola teatrale del patriotta A.S. S., in Teatro in Europa, 1989, n. 5, pp. 58-65; N. Mangini ...
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VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] et al., 1981) – ritenuta da questi formata da più porzioni di archi di cerchio e dal matematico camaldolese quale arco di parabola – erano noti già a Pietro Ferroni (1809). Vanni si occupò del ponte fiorentino (restauri e conservazione), opera di ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] avrebbe preferito andare con i primi e sarebbe finito nella capitale, dove è stato messo sotto accusa. Da lì è cominciata la parabola discendente di Bo, che prima ha perso le prime pagine dei giornali, poi ha dovuto spiegare le sue ragioni in una ...
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Busini, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nato a Firenze il 22 febbraio 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia, fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, dove apprese le [...] Nardi, e ad altri, e così si morì malissimo contento, burlando» (pp. 84-85): il M.-Margutte di B. chiude dunque la sua parabola esistenziale con uno sberleffo, il cui contenuto non è riferito nella lettera, ma è noto da altre fonti e dalla posteriore ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] nubi sul cielo dell'Europa erano guardate con sicurezza di storico, e con intensa preoccupazione era esaminata la parabola di quel movimento. Il giudizio sul nazionalsocialismo veniva già motivato con atteggiamenti di pensiero e orientamenti politici ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...