ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] di Paolo Viti, Firenze 1987, I, registro n. 7, regesto n. 268 e passim; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002, ad ind.; C. Shaw, The political role of the Orsini family from ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , dal 'dubbio profondo', delle prime scelte, fino alla poetica dell’artificio e del nulla su cui si concluse, per il critico, la sua parabola.
Anche nel caso di D’Annunzio, era stato dunque il momento in cui il poeta si trova a decidere di sé a ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] . Ragionando delle due grandi utopie della vecchia Europa, il cosmopolitismo e il comunismo, si sarebbe comunque conclusa la sua parabola di interprete della storia.
Morì a Torino il 9 gennaio 2004. La salma venne tumulata, con una cerimonia civile ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] mancanza di documenti e di testimonianze dirette – restavano solo i ricordi frammentari di chi aveva assistito alla sua parabola artistica – l’opera e le vicende biografiche di Pergolesi si tramutarono presto in leggenda: il compositore divenne l ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] ; F. Tentori, Archit. e architetti in Friuli nel primo cinquantennio del '900, Udine 1970, pp. 56-61, 83 ss.; B. Zevi, Parabola di R. D.; dimenticato il maestro Liberty (7 giugno 1955), in Cronache di architettura, Bari 1971, pp. 388-93; V. Freni, R ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] a Londra, in Studi in onore di N. Cortese, Roma 1976, p. 415 n. 88; A Napoli nel tardo Settecento. La parabola della neutralità, Napoli 1990. V. inoltre: F. Pignatelli di Strongoli, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, a cura ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] , Le mie verità, Roma 1936, pp. 108-114; F. Alda, Men, Women and Tenors, Boston 1937, ad Indicem; T. Ruffo, La mia parabola, Milano 1937, passim; N. Daspuro, E. C., Milano 1938; L. Lehmann, Wings of song, London 1938, ad Indicem; D. Petriccione, C ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] pluridecennale dragare la parola e la sintassi, in uno sviluppo logicamente sempre più soffocante e sterile, andrebbe misurata la parabola della sua "sensibilità di vero poeta".
Ci sono nel D. tutti gli elementi compositivi dell'avantgarde, ma l ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] negocii" più liberamente) - deriva pure dalla difficoltà ad accettare l'enormità d'una voluta scelta del male. La parabola tranquillizzante del figliol prodigo troverà nelle fandonie del "falso Cicala" la conferma di cui l'Occidente ha bisogno. D ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] al 13 ag. 1462, nel piano della Marotta nei pressi del fiume Cesano, il Malatesta, che, con questa sconfitta, inizia la sua parabola discendente. E, con la presa di Fano del 25 sett. 1463 e la resa di Senigallia del 5 ottobre, F. trionfa sul nemico ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...