Filosofo (Königsberg 1713 - ivi 1751), prof. di logica e metafisica nell'univ. di Königsberg, vi insegnò dottrine che si proponevano di conciliare le sue convinzioni pietistiche con il sistema filosofico [...] wolffiana, sia l'orientamento fisico-matematico della scienza. Fu infatti valente cultore di matematiche, e note sono le sue ricerche sulle parabole di ordine superiore. Opera sua principale di filosofia è il Systema causarum efficientium (1745). ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] delle sue parole venne raccolto da alcuni discepoli in un libro, noto come i Dialoghi, che è composto di brevi parabole che chiariscono il pensiero del Maestro.
Secondo Confucio, la società del suo tempo era piena di aspetti negativi: in particolare ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] allora rifiutato il metodo allegorico, ovvero la comprensione allegorica fu limitata ai casi nei quali il senso delle parabole la giustificava in modo specifico. Nello stesso tempo si destò una nuova coscienza metodica, che voleva essere obiettiva ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] piano delle altre scienze, giacché l'intelletto umano è unico e identici sono i suoi circuiti. Per questo la poesia parabolica, una delle tre classificazioni in cui è suddivisa la poesia, è anche strumento della teologia rivelata (per es., attraverso ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] è attribuito non è riscontrabile a un'osservazione diretta, bensì circolava come un preteso dato osservativo negli esempi e nelle parabole del Vecchio e del Nuovo Testamento. Per venire incontro alle nuove esigenze di salvezza del cristiano, tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] e Jacques-Bénigne Bossuet, e scritti di teologia e storia religiosa, inclusi i commenti biblici del De Luca e le parabole commentate nel 1782 dall’abate, massone e poeta Antonio Jerocades; e naturalmente Pietro Giannone, Cesare Beccaria, Pietro Verri ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] traduzione latina della Guida dei Perplessi di Maimonide, attribuita talvolta a M., è preceduta da una discussione sulle parabole e dall'analisi dell'opera maimonidea: è questo un dibattito in cui si intrecciano le argomentazioni del Policraticus di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] successivamente obliterata, perché Pitagora e i filosofi più antichi amarono occultare al volgo le loro conoscenze attraverso parabole e allegorie. Pitagora occultò la legge del Cosmo esprimendo i rapporti musicali aritmeticamente, ossia in termini ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] il commiato, suppone altresì il ritorno.
Sebbene, con il gioco scintillante e ambiguo degli aforismi e delle parabole, la fortissima fantasia nietzscheana renda difficile individuare con sicurezza, nelle opere che vanno dallo Zarathustra al Wille zur ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , di riscoprire le antiche dottrine che Pitagora, Mosè, Democrito, Salomone e altri saggi avevano già enunciato in forma di parabole e simboli.
Newton espresse le sue idee in alcuni manoscritti, costituiti da almeno un milione di parole sull'alchimia ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...