Argo
Antonio Martina
. Figura della mitologia classica, nella maggior parte delle fonti figlio di Arestore, soprannominato πανόπτης (onniveggente) per il numero degli occhi, variante a seconda delle [...] i Vangeli (cfr. Ezech. 1, 5 e 14; Dan. 7, 2 ss.; Apoc. 4, 6-8) nella processione mistica del Paradisoterrestre: " et quidam volunt quod physice figurat coelum, quod habet in se diversa lumina stellarum: et sic videtur dicere quod animalia ista ...
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tortura
Giorgio Stabile
Il sostantivo, conformemente ai valori del tardo latino tortura, indica l'azione del torcere e, quindi, prevalentemente " tormento ", " sofferenza ", ma anche l'azione del deflettere [...] come " ultima prova " richiesta a D. (tra Bëatrice e te è questo muro, v. 36) prima del ‛ retto ' ascendere al Paradisoterrestre (Dritta salia la via per entro 'l sasso, v. 64) e del definitivo ristabilirsi del dritto arbitrio (v. 140).
Da rilevare ...
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temone (temo)
Andrea Mariani
L'alternanza della forma ‛ temone ' con la latineggiante ‛ temo ' è probabilmente dovuta a ragioni metriche: si badi tuttavia che ‛ temo ' si riferisce sempre al ‛ timone [...] la costellazione del Piccolo Carro (Pd XIII 9) o il dificio santo (Pg XXXII 144) che simboleggia la Chiesa nell'allegoria del Paradisoterrestre (anche ai vv. 49 e 140). Le ancelle... del giorno (Pg XXII 119) sono le ore, le quali si avvicendano alla ...
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promessione (promissione)
Alessandro Niccoli
È presente nel Convivio, nel Purgatorio e nel Paradiso, mentre del suo sinonimo ‛ promessa ' (v.) si ha, nel D. canonico, una sola occorrenza. È attestato [...] delle autorità ecclesiastiche.
A suggerire le finalità etiche e lo stesso dettato del rimprovero rivolto da Beatrice a D. nel Paradisoterrestre (Pg XXX 132 volse i passi suoi per via non vera, / imagini di ben seguendo false, / che nulla promession ...
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volpe
Alessandro Niccoli
Il nome di questo animale è adoperato con riferimento alla sua tradizionale assunzione a termine di paragone di persona astuta e frodolenta, come il leone lo è di quella violenta [...] di frase che sembra di origine proverbiale: le fallace / in che la volpe si riposa e giace (CLXXXII 7).
Nel Paradisoterrestre, dopo aver assistito alla trasformazione del carro della Chiesa, D. vede avventarsi ne la cuna / del trïunfal veiculo una ...
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orto (Astronomia)
Luigi Blasucci
Luigi Blasucci
Termine di origine dotta (latino ortus, da orior), indicante il sorgere del sole e in genere dei pianeti, corrispettivo di ‛ occaso ' (v.), impiegato [...] i doni dello Spirito Santo e come tali appartenenti all'Empireo (primo cielo), che segnano la via alla processione sacra del Paradisoterrestre, come le sette stelle dell'Orsa (i septem triones, appartenenti al cielo delle Stelle fisse) la segnano ai ...
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fontana
Vincenzo Valente
. Per esprimere il concetto di " sorgente ", in senso concreto o figurato, D. dispone di tre distinti vocaboli: ‛ vena ', ‛ fonte ' , f., che comportano nell'uso qualche differenza [...] " di veri e propri fiumi, negli altri luoghi la parola passa a indicare " fonte " di fiumi divini, quali sono quelli del Paradisoterrestre, di cui si parla nei versi già citati (Pg XXVIII 124) e in Pg XXXIII 113 Ëufratès e Tigri / veder mi parve ...
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frasca
Alessandro Niccoli
Ricorre cinque volte, sempre nella Commedia. Il significato fondamentale di " ramoscello munito delle proprie foglie " compare in If XIII 114 colui che venire / sente 'l porco [...] ". Un'accezione anche più ampia la parola acquista in Pg XXXII 50, dove l'albero privo di fiori e foglie del Paradisoterrestre (la pianta dispogliata di cui al v. 38) è chiamato vedova frasca, che però il Mattalia interpreta " ramo privo di foglie ...
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Voegelin, Eric Hermann Wilhelm
Filosofo politico tedesco, naturalizzato statunitense (Colonia 1901 - Palo Alto 1985). Prof. nell’univ. di Vienna (1936-38), in seguito all’Anschluss emigrò negli Stati [...] o a estendere un ordine politico che concretizzi la speculazione e che instauri una forma di «paradisoterrestre» nella storia, inteso come un «paradiso senza Dio», dato che secondo i fondamenti gnostici è affidata allo spirito umano l’instaurazione ...
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fiammeggiare
È presente solo nella Commedia e vale propriamente " mandar fiamma bruciando ": sostantivato In If XIX 28 il fiammeggiar de le cose unte; precisa Benvenuto: " idest ventilatio flammae accensae [...] nel suo mezzo mese, il senso luministico si connette allo splendore dei candelabri che aprono la mistica processione del Paradisoterrestre; allo stesso modo, nell'esempio di Pg III 16 è messo in risalto lo sfolgorio rosseggiante del sole ancora ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...