Siringa
Clara Kraus
Ninfa dell'Arcadia, che fu mutata in canne palustri dagli dei, impietositi dai suoi disperati tentativi di sottrarsi alla violenza di Pan.
Fu narrando ad Argo dai cento occhi la [...] di Siringa (Pg XXXII 65) D. paragona il modo in cui si addormentò lui stesso al suono dolcissimo dell'inno intonato nel Paradiso terrestre da coloro che formavano la processione attorno all'albero della scienza del bene e del male, al momento in cui ...
Leggi Tutto
Attrice statunitense (n. New York 1958). Laureatasi in Studi Afroamericani e specializzatasi in Arte a Yale (1983), in seguito si è dedicata alla recitazione e ha debuttato sul piccolo schermo con Doubletake [...] per il ruolo di T. Turner). Da ricordare anche le interpretazioni in How Stella got her groove back (1998, Benvenuta in Paradiso) e Akeelah and the Bee (2006, Una parola per un sogno). Tra le ultime pellicole cui ha preso parte anche Green Lantern ...
Leggi Tutto
Poeta albanese, francescano (Fishtë, Scutari, 1871 - Scutari 1940). Dominò la vita letteraria albanese ed ebbe decisivo influsso sul movimento che portò il paese all'indipendenza. Il suo poema in trenta [...] : Pika voeset ("Gocce di rugiada", 1909), Mrizi i Zânavet ("La dimora delle Muse", 1913), Vallja e Parrizit ("Ballata del Paradiso", 1925) e la raccolta delle sue più celebri satire Ânzat e Parnazit ("Le vespe del Parnaso", 1907). Scrisse drammi e ...
Leggi Tutto
Critico e filologo, nato a Catanzaro il 2 ottobre 1900; prof. di letteratura italiana nelle univ. di Milano (1942-46) e di Roma (dal 1946). Allievo di V. Rossi, con cui collaborò nella Commissione per [...] 1954; "L'Inferno" di Dante, ivi 1955; "Purgatorio", ivi 1955; Profilo storico della letteratura italiana, Roma 1957; Titanismo e pietà in G. Leopardi, Firenze 1957; "Il Paradiso" di Dante, Torino 1958; Realismo romantico, Caltanissetta-Roma 1959). ...
Leggi Tutto
SRINAGAR (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Capitale invernale del Kashmir, situata a 1603 m. s. m., in un pittoresco bacino alluvionale del fiume Jhelum (affluente dell'Indo), circondato da cime nevose, [...] è lunga 130 km., larga una quarantina, irrigata con canali e ben coltivata, tanto che vien detta dai Mongoli il Paradiso terrestre degli Indiani e localmente si designa col nome di "Vallata felice". Il clima di montagna è sano, con una temperatura ...
Leggi Tutto
PIETRO degli Onesti
Asceta, nato in Ravenna intorno al 1050, morto ivi il 29 marzo 1119. Costruì, di ritorno da un pellegrinaggio in Terrasanta, una chiesa in onore della Madonna, nella quale si venerò [...] nome da lui assunto per umiltà: Petrus peccans), fusa poi con la lateranense.
Tutti i commentatori riferiscono le discussioni, se Dante (Paradiso, XXI, 122 seg.) abbia scritto fia o fui; e se per conseguenza abbia inteso alludere a P. degli Onesti o ...
Leggi Tutto
GOJAWICZYŃSKA, Pola
Riccardo PICCHIO
Scrittrice polacca, nata a Varsavia nel 1896. Nei suoi romanzi e racconti prevalgono i motivi sociali, con particolare riguardo ai problemi della donna nella società [...] questo senso, restano i romanzi Dziewczéta z Nowolipek ("Le ragazze di Nowolipki", 1935) e Rajska jabùoń ("Il melo del paradiso", 1937) in cui è descritta con realismo la vita delle ragazze abitanti nei più miseri quartieri alla periferia di Varsavia ...
Leggi Tutto
domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] di D. e di Caterina, più di seicento volte pone in raffronto il testo di entrambi: specialmente per il canto XIX del Paradiso e la lettera 343 (Le lettere di s. Caterina da Siena, con note di N. Tommaseo, Firenze 1860).
Veniamo così alla triade ...
Leggi Tutto
Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] ", nel quale è annunciato l'arrivo del Cinquecento diece e cinque / messo di Dio (v. 43), così ai canti XI e XII di Paradiso seguirà, quasi a incoronarli, il canto XIII, il canto di Salomone, quello in cui, e non a caso, ricompariranno modi e formule ...
Leggi Tutto
astrologia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarron
Con il termine a. (che all'epoca di D. poteva essere usato come sinonimo di astronomia) propriamente si intende la scienza che studia le influenze degli astri [...] l'attrazione del polo della calamita avveniva per virtù del polo celeste. Ed è a questo concetto che sembra ispirato il passo del Paradiso (XII 129 ss.) in cui D., alla voce di s. Bonaventura, si volge come ago a la stella, cioè come l'ago calamitato ...
Leggi Tutto
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...