NOVELLI, Augusto
Valeria Guarna
NOVELLI, Augusto (Antonio). – Nacque a Firenze il 16 gennaio 1866, primogenito di Lodovico, falegname, e di Elisa Casini.
Ebbe formazione da autodidatta, poiché le disagiate [...] Tre valige da due e cinquanta) e i primi esperimenti in vernacolo fiorentino (Il morticino e Purgatorio, inferno e paradiso), in cui fu testata e confermata la validità della scelta linguistica del dialetto, nelle scene sia drammatiche sia comiche ...
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TIEPOLO, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 aprile 1570 da Agostino di Nicolò e da Laura Bragadin di Giovanni, vedova di Andrea Gritti di Luca.
Il padre – esemplarmente religioso a detta [...] a lodare la bontà del governo, affermando che Venezia era non solo «paradiso terrestre», ma anche, come depositaria di tante reliquie di santi e beati, «paradiso celeste» (Trattato delle santissime Reliquie..., 1617, p. 68).
Il prestigio di cui ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] Ariosto, del Guarini, del Tasso" (Cittadella, 1783, p. 194). Significativo fu l'intervento del F. nelle sale di palazzo Paradiso, dove aveva sede lo Studio pubblico, con la Biblioteca ed il Museo civico, oltre alla stessa Accademia del Disegno di cui ...
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MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] in versione francese (Paris 1962), quindi in italiano (Lo sproloquio, Milano 1963).
Protagonisti del racconto sono due uomini, Max e Paradiso, conosciutisi per caso in un bar, a tarda sera. Cessata la bufera di neve che li aveva costretti a riparare ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] il governo della Chiesa a Bologna. Secondo Benvenuto da Imola, che riferisce l'episodio nel suo commento - a Dante (Paradiso, IV, 76), un contadino al quale i congiurati avevano affidato l'incarico di sopprimere il rettore, si rifiutò coraggiosamente ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] Poggi poi, il B. cominciò una ricerca di archivio sui monumenti che stava trattando ed emerse che anche la Porta del paradiso di Lorenzo Ghiberti era in origine dorata. Cominciò quindi, dopo l'esaltante scoperta che l'oro era ancora quasi intatto, il ...
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BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] la sua piena maturità nella tela Milton,stretto dal bisogno,vende a un libraio,per sole 5 sterline,il suo poema "Il Paradiso Perduto" (Milano, coll. Erminio Vogel). Eseguito nel 1875 ed esposto a Brera nello stesso anno e poi nel 1881 all'Esposizione ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] Cristo), nella chiesa di Ognissanti (S. Benedetto e s. Chiara, Predica del Battista), gli affreschi della cupola con il Paradiso, datati 1605, nel duomo; questa, opera assai meccanica, di radice correggesca, in collaborazione con Teodoro Ghisi. All'A ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] messinscena è assai complicata; la vasta sala di palazzo Borbone fu sistemata nel modo seguente: a destra fu eretto un "paradiso", grande arco trionfale attraverso il quale si scorgevano i Campi Elisi, cioè un magnifico giardino con dodici ninfe, e l ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] di quest’anno e il gennaio del 1658 Raffaello fu attivo nei pennacchi e nella cupola (la Vergine Immacolata nella gloria del Paradiso) di S. Maria del Popolo (cfr. in ultimo Pedrocchi, 2009, pp. 624-637), supervisionata da Gian Lorenzo Bernini ma non ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...