MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] I, 1972, 4, pp. 9-10) raccontò la delusione provata visitando Marrakech ad agosto, città spacciata come «un paradiso omosessuale», «miraggio freak» e «meta degli americani del dissenso» e scoperta invece come «un involucro mercificante di menzogne ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] il M., all’interno di un rigoroso schema disegnativo di chiara ascendenza raffaellesca, rielabora palesemente motivi desunti dal Paradiso dantesco). Il conte di Castelbarco sarebbe stato il colto interlocutore del M. su Leonardo e la scuola lombarda ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] fu nominato censore, nel 1548 fu eletto console, e negli anni tra il '40 e il '50 tenne tre lezioni sulla Commedia dantesca (Paradiso, XXVI, vv. 124-138; Purgatorio, XVI, vv. 85-94; ibid., XXVII, vv. 127-142) e sette sulle Rime del Petrarca. Nel 1550 ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , delegando a Leonardo da Vinci il compito di organizzare la coreografia dell'evento, passato alla storia come festa "del Paradiso" dal soggetto di un carro meccanico allegorico, raffigurante l'empireo e i corpi celesti, inventato per l'occasione dal ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] che Napoli era in grado di offrire a poligrafi come lui. Quasi certamente si spostò a Venezia, allora il vero paradiso degli uomini del suo stampo, con i numerosi stampatori, librai, gazzettieri. Dal 1785 lo troviamo infatti presente con massiccia ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] ") e tre atti, per un totale di quattro scene: la città di Roma, l'inferno, la tomba di s. Alessio, una gloria del paradiso con il santo e gli angeli. L'opera fu replicata nel carnevale 1634, in occasione della visita alla corte romana del principe ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] con la musica del B. che con quella di Brahms).
Il 6 dic. 1903 W. Weber diresse all'Oratorienverein di Augsburg Il paradiso perduto,op. 125 (su testo di A. Villanis da J. Milton), poema sinfonico per soli, cori, orchestra e organo, accolto con grande ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] soggetti biblici sono usati come allegorie dei cinque sensi: La moglie di Lot tramutata in sale per la vista, La cacciata dal paradiso terrestre per il gusto, La morte di Oza per aver toccato l’arca santa con mani impure per il tatto, Saul si uccide ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] simboli della passione intorno a un ovale con Cristo risorto) e la pala con l'Assunta della chiesa di S. Maria del Paradiso. Il quinquennio 1565-1570 lo vede impegnato in una serie di pale d'altare, di impianto monumentale (Il battesimo di Cristo in ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] la casa e la bottega dello stesso C.; quelli della loggia di ponente nella villa Saluzzo-Bombrini detta “Il Paradiso”, firmati e datati 1622, con Alessandro che sconfigge Ciro, per non parlare della stanca e svuotata rappresentazione di S ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...