MARANGONI, Luigi
Nato a Venezia il 10 marzo 1872. Proto della Basilica di San Marco in Venezia, ha diretto i lavori di consolidamento dell'angolo nord-ovest della facciata detto di Sant'Alipio, delle [...] vòlte del Paradiso e dell'Apocalisse e tutti i restauri compiuti nella basilica nell'ultimo trentennio. Nel 1910 fu consulente del governo ottomano per uno studio sulle condizioni di stabilità della chiesa di S. Sofia a Costantinopoli. Nel 1932 ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] Ninive e di Babilonia, e i g.-paradiso, nei palazzi dei re persiani e dei loro satrapi. Nella Grecia classica i g. ornavano templi, portici, stadi, ginnasi, palestre ed erano lasciati il più possibile allo stato naturale. Parte importante vi aveva l’ ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] a cura di G. Curatola, cat. (Venezia 1993-1994), Milano 1993; M.J. Rubiera y Mata, Il giardino islamico come metafora del paradiso, in Il giardino islamico, a cura di P. Petruccioli, Milano 1994, pp. 13-24; J.L. Wescoat, L'acqua nei giardini islamici ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] transetto e coro quadrato. Nel 1180 un cittadino di S., Hujo, fondò sul lato nord del corpo occidentale un atrio del Paradiso a due piani. Dal 1200 al 1210 venne nuovamente edificato il transetto e nel 1230-1240 furono sopraelevate le navate laterali ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Jordanova Gergova, Hrelaovata vrata ot Rilskija manastir kato vrata kam raja [La p. di Chreljo del monastero di Rila come p. del Paradiso], Problemi na izkustvoto 25, 1992, 1, pp. 17-27; G.L. Mellini, I maestri dei bronzi di San Zeno, Bergamo 1992; A ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] nel 1691), fu ricostruito tra il 1701 ed il 1731 - alla cappella del Crocifisso e all'antico cimitero, il chiostro del Paradiso. La facciata e l'atrio sono stati completamente ricostruiti tra il 1889 e il 1891 dopo il crollo, nel 1871, delle antiche ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] una miriade di piccoli elementi, molti dei quali sospesi. Essi erano spesso considerati un'adeguata metafora della cupola del paradiso, poiché le ombre create dalla luce del sole, passando da finestra a finestra nel tamburo, generavano l'effetto di ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] il pontificato di Giulio II, L'Arte, n.s., 4, 1971, 15-16, pp. 101-109; G. Zucconi, S. Maria del Paradiso in Viterbo, Guidonia 1971; J. Raspi Serra, La Tuscia Romana, un territorio come esperienza d'arte; evoluzione urbanistico-architettonica, Roma ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] , 1987-1988). Nel presbiterio si conserva parte di un importante mosaico pavimentale figurato (i Mesi, i Quattro fiumi del paradiso tra animali fantastici, ecc.) datato al sec. 13° (Aosta, 1911). Della chiesa di S. Francesco, sorta nel cuore della ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] dagli archeologi nel corso dei restauri sono le mura difensive di età tardomedievale e postmedievale, i palazzi Schifanoia e del Paradiso e il castello Estense (Il Museo civico, 1985, pp. 181-240; Ferrara prima e dopo il Castello, 1992). Nei palazzi ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...