PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] amalfitano, Amalfi 2009; S. Moretti, «Cum valde placuissent oculis eius…»: i battenti di Amalfi e Montecassino, in Le porte del Paradiso. Arte e tecnologia bizantina tra Italia e Mediterraneo, a cura di A. Iacobini, Roma 2009, pp. 159-180; J. Riley ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] i magazzini erano colmi di merci e derrate. Presso le mura di Pavia egli possedeva inoltre un esteso giardino detto "il Paradiso" che valeva oltre 10.000 fiorini.
Fece testamento l'11 giugno 1445 e vi appose poi delle piccole modifiche nel settembre ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] p. 150, n. 80; D. Sanguineti, Pittori genovesi per l’Ordine dei cappuccini: da Bernardo Castello a G. P., in Le Chiavi del Paradiso. I tesori dei cappuccini della Provincia di Genova (catal.), a cura di L. Temolo Dall’Igna, Milano 2003, pp. 51-54; M ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] , Bologna 1995, pp. 7-19; E. Galli della Loggia, Fedeli come dragoni, in L'Espresso, 8 luglio 1994; G. Gnoli, Il perduto paradiso del principe, in Il Sole 24 Ore, 13 nov. 1994; E. Sogno, Ambasciatore senza una patria, in Il Giornale, 8 nov. 1995 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Seratico; fu lodato da Lancinio Curti nelle Sylvae e negli Epigrammata, da Bernardo Bellincioni nella rappresentazione Il Paradiso; mentre Stefano Dolcigni, in calce all'edizione degli Astronomica di Manilio (Milano 1489), lo ricorda come "Orpliaca ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] l'E. attese con cura alla complessa amministrazione del suo patrimonio che comprendeva tra l'altro i palazzi ferraresi del Paradiso e dei Diamanti e il vasto tenimento di Sabbioncello. Nel 1567, volendo adempiere alle ultime volontà del padre, fece ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] in vista del Concilio. In attesa di partire per Roma, dove sarebbe giunto in ottobre, Pole trascorse l’estate nel «paradiso» di Rovolon, sui colli Euganei, in compagnia di Cortese e del benedettino Marco da Cremona, che aveva conosciuto presso l ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] I, 1972, 4, pp. 9-10) raccontò la delusione provata visitando Marrakech ad agosto, città spacciata come «un paradiso omosessuale», «miraggio freak» e «meta degli americani del dissenso» e scoperta invece come «un involucro mercificante di menzogne ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] fu nominato censore, nel 1548 fu eletto console, e negli anni tra il '40 e il '50 tenne tre lezioni sulla Commedia dantesca (Paradiso, XXVI, vv. 124-138; Purgatorio, XVI, vv. 85-94; ibid., XXVII, vv. 127-142) e sette sulle Rime del Petrarca. Nel 1550 ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , delegando a Leonardo da Vinci il compito di organizzare la coreografia dell'evento, passato alla storia come festa "del Paradiso" dal soggetto di un carro meccanico allegorico, raffigurante l'empireo e i corpi celesti, inventato per l'occasione dal ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...