GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] forma di teologia, ma al tempo stesso distingue il Dante poeta della prima cantica dall'autore-teologo di Purgatorio e Paradiso. Appare senz'altro chiaro che il frate G. voglia salvaguardare l'ortodossia dell'opera che sta spiegando: già nelle glosse ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] . n. 942, c. 35r; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, I, Roma 1891, pp. 15-18; Giovanni da Prato, Il paradiso degli Alberti, a cura di A. Wesselofsky, II, Bologna 1867, pp. 99 s.; Zenone da Pistoia, La pietosa fonte, Firenze 1874, pp. 45 s ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] principale aver non deve che d'alzar la mente a Dio" (Contile, p. 77) ed assunse come impresa la manucodiata, uccello del paradiso che non si poggia mai a terra.
Nel 1561 pubblicò la sua prima opera: Tre discorsi. Il primo de' miracoli d'amore al ...
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Baudelaire, Charles
Massimo Colesanti
Il poeta dei fiori del male
Baudelaire è considerato oggi il più importante poeta francese del 19° secolo. Scrisse un unico ma fondamentale libro di poesie, I fiori [...] ribellione satanica (Rivolta) all'evasione finale (La morte), invocata come liberatrice per trovare finalmente, non importa se in paradiso o all'inferno, qualcosa di nuovo. Un epilogo amaro, pessimistico, più d'immagine che di sostanza. La forza ...
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WALHALL (o Walhalla; quest'ultima forma foggiata dai romantici; antico nordico Valholl, da Valr "gli uccisi" e holl "tempio, sala")
Bruno Vignola
Nella mitologia nordica è il nome della dimora oltreterrena [...] se non gli eroi, cioè i nobili e i liberi, morti di ferite in battaglia, il Walhall costituisce una specie di paradiso aristocratico in contrapposto con la Hel (v.), che è l'oscuro regno sotterraneo destinato alle anime delle moltitudini anonime. ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] gratissima (per alcuni, 10 bucoliche a imitazione delle virgiliane; per altri, ma con assai minore fondatezza, dieci canti del Paradiso).
Nella sua replica (97 esametri), e sia pure in chiave di patetica arcadia, il D. ormeggia da vicino la seconda ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] ancor d'argento e d'oro, / Delicate vivande e dolci stima / Su per le mense, ove faran demora" i beati del paradiso: citazione che può riferirsi al XXXVII capitolo dell'opera di B. ("la mensa dei beati" e "frutti degli alberi del quinto cielo ...
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ZINOV'EV, Aleksandr Aleksandrovič
Nicoletta Marcialis
Filosofo e scrittore russo, nato a Pachtino (provincia di Kostroma) il 29 ottobre 1922. Dal 1946 al 1951 frequentò la facoltà di Filosofia dell'università [...] ); Zapiski nočnogo storoža (1979; trad. it., Appunti di un guardiano notturno, 1983); V preddverii raja (1979, "Nell'anticamera del paradiso"); Bez illjuzij. Stat'i (1979; trad. it., Senza illusioni, 1980); Želtyj dom (1980; trad. it., La casa gialla ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] partecipò tra il 1911 e il 1932: i canti XXX dell'Inferno, I e XXIII del Purgatorio e X e XVI del Paradiso), con un originale commento dei testi piuttosto estetico che non storico e grammaticale.
Dall'ambiente torinese mutuò però anche l'influenza di ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] del bene e del male
Nel Genesi, a. del paradiso terrestre il cui frutto fu proibito da Dio al primo uomo che sorge, insieme all’a. della conoscenza del bene e del male, nel paradiso terrestre, capace di preservare l’uomo dalla morte (Gen. 2, 9). Si ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...