Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] vi nascevano […] e sorse il proverbio, che ebbe corso nel Cinquecento e anche dopo: che il Regno di Napoli era un paradiso, ma abitato da diavoli (Croce 1992, pp. 109-10, in corsivo le parole di Collenuccio).
Ma Collenuccio estende quel giudizio sul ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] trattato - e di averlo scritto in volgare - per aiutare l'amica nella comprensione di alcuni problemi astrologici presenti nel Paradiso dantesco. La F., infatti, scrive sempre il Piccolomini, era una fine commentatrice della Commedia e si doleva che ...
Leggi Tutto
Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] del ciclo, Zola sceglie temi di attualità: la ricerca di un’arte nuova (L’opera, 1886); l’architettura moderna (Il paradiso delle donne, 1883, cioè il grande magazzino, colosso commerciale della capitale, e Il ventre di Parigi, 1873, sui nuovi ...
Leggi Tutto
Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] ai romanzi Allerzielen (1998; trad. it. Il giorno dei morti, 2001) e Paradijs verloren (2004, trad. it. Il perduto paradiso, 2006).
Anche gli scrittori affermatisi nel corso degli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso hanno continuato a dare un ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] e oro sugli edifici ne è per gran parte causa. Si fanno venire da Padova il Guariento (1365) per l'affresco del Paradiso di Palazzo, ripetuto tante volte come simbolo o emblema veneziano; e poi Gentile da Fabriano e il Pisanello per le storie del ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] nel portafoglio. Erano i versi scritti nella giornata: il passaporto - diceva lui - dalla miseria della vita del giorno al paradiso che si apriva a quell'orà".
L'agiata famiglia Corazzini sembrò a quell'epoca colpita da una serie di disgrazie, che ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] 'identificazione.
Altri argomenti: la menzione, sopra citata, di quel Sigieri (di Brabante) che è presente con tanta lode nel Paradiso; il riferimento a Dante, in una storiella anticlericale (o, ma il Castets, con tanti altri, lo ignorava, entro un ...
Leggi Tutto
Pseud. di Alberto Pincherle, scrittore (Roma 1907 - ivi 1990). Esordì con il realismo provocatorio de Gli indifferenti (1929), romanzo capitale nella letteratura italiana del Novecento che illustra, attraverso [...] interiore, 1978; 1934, 1982; L'uomo che guarda, 1985; i racconti di L'automa, 1962; Una cosa è una cosa, 1967; Il paradiso, 1970; Un'altra vita, 1973; Boh, 1976; La cosa, 1983). I protagonisti di queste opere, in cui spesso il magistero del narratore ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] consiglio. Su proposta del regista Federigo Tiezzi per il teatro Metastasio di Prato lavorò alla riscrittura teatrale del Paradiso dantesco, uscita a stampa nel febbraio del 1991, con una prima rappresentazione il 27 marzo al teatro Petruzzelli ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , in Scritti e discorsi letterari; Le nostalgie dantesche, Messina 1922; Lectura Dantis. Il canto XXV del Paradiso, Firenze 1923; Ilcanto XXVI del Paradiso, 1924, in Leonardo, gennaio 1929). Vi Si affiancano due raccolte di saggi, Da Dante al Manzoni ...
Leggi Tutto
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...