D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] e retorico del mezzo, inteso fondamentalmente come veicolo di messaggi rivolti alle masse, scrivendo le didascalie per i documentari Il Paradiso all'ombra delle spade e La nostra marina da guerra opera per le vittorie e la gloria d'Italia. Da ...
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Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] marinare e nazionali del Portogallo; in Inghilterra la tradizione epica fu interrotta dall’e. religiosa creata da J. Milton nel Paradiso perduto; anche la Messiade di F.G. Klopstock, in Germania, si avvicina più a Milton che alla epica tradizionale ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , dei quali molti lavoravano fuori New York, e in aperta sfida con essa. Col titolo miltoniano Paradiso perduto, Paradiso riconquistato, le opere melanconiche e ironiche si presentavano come i segni della partecipazione statunitense alla ricerca ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] in realtà il cammino terreno dell'uomo dal peccato alla fede; e che, parimenti, inferno, purgatorio e paradiso siano semplici allegorie dei vari livelli della condizione esistenziale dell'uomo vivente.
L'ingegnosità interpretativa di F. emerge ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] motivi occasionali (Il canto XXXII dell'Inferno letto nella Casa di Dante in Roma, Firenze 1940; Il canto XVII del Paradiso letto nella sala di Dante in Orsanmichele, ibid. 1940; Il canto V del Purgatorio letto nella sala della Biblioteca Classense ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] (Nota su Stifter, in Messana. Annali dell'Università di Messina, 1950, pp. 43-70), da Hölderlin (Hölderlin e il mito del paradiso perduto, in Arte e storia. Studi in onore di L. Vincenti, Torino 1965, pp. 169-210; F. Hölderlin, Inni, odi, elegie ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] , né seguire il percorso "in ascesa" delle tre cantiche, secondo un procedimento stilistico e di contenuto che culmina nel Paradiso.
Grande ammiratore dei Promessi sposi, il D. conobbe nel 1862, tramite una presentazione di R. Bonghi, il Manzoni, lo ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] di G. a Firenze P. Leoni (9 apr. 1492). Alla fine del 1494 G. era a Ferrara: visse nel palazzo estense del Paradiso, precettore dei figli di Rinaldo d'Este, fratello di Ercole I, ma avendo tra i suoi discepoli anche Alberto Pio e L. Ariosto ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] i vari contributi metteremmo in primo piano le Lecturae Dantis: il VII, l'XI, il XXX dell'Inferno,ilVI del Paradiso),del conferenziere, dello scrittore, che non sdegnò la pratica del giornalismo letterario - riconoscendo anzi ai giornali il merito di ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] potrebbe esser fatta per le canzoni, ben congegnate metricamente, e per la sequenza di ottave su Adamo fuori del Paradiso terrestre, che s'inserisce nel tema tutto settecentesco della nostalgia dell'Eden, mentre non hanno rilievo alcuno le lettere ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...