DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] fioretto, a cura di P. Fanfani, Firenze 1863; C. Arfia, Geta e Birria, Bologna 1863; A. Wesselofsky, in G. Gherardi, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, pp. 54-66, 321-373; C. Guasti, Commissioni di Rinaldo degli Albizi, II, Firenze 1869, pp ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] infatti la forza creativa dell’individuo, il suo conflitto nei confronti della società e della natura, la ricerca di un paradiso perduto, l’attrazione per il passato e il mistero, il profondo desiderio di affermare i valori della libertà e dell ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] militare e letterato.
Questi (1712-1754), attivo poligrafo, tradusse l'opera di P. D. Huet, Trattato della situazione del Paradiso terrestre, Venezia 1737, compose un curioso Saggio di una nuova filosofia con cui s'insegna l'arte di far denari ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] la quale si risorge alla vera vita. Dalla selva oscura del peccato originale l'umanità riguadagna la divina foresta del paradiso terrestre, riconquista cioè l'innocenza anteriore al peccato. Difficile riconquista perché l'Impero non svolge più la sua ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] di Atlante e s'impadronisce dell'ippogrifo, caccia all'Inferno le Arpie, che molestavano il re Senapo di Etiopia, ascende al Paradiso terrestre, è portato da S. Giovanni alla Luna. Lì, tra le altre meraviglie, vede tutto quello che in terra si perde ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] K. Mansfield, nella cui opera, da molti ascritta alla letteratura inglese, la N. acquista spesso i contorni di un paradiso perduto. Ma è negli anni 1920 e 1930 che la letteratura neozelandese acquista una propria fisionomia. Per la poesia, importante ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] I, 1972, 4, pp. 9-10) raccontò la delusione provata visitando Marrakech ad agosto, città spacciata come «un paradiso omosessuale», «miraggio freak» e «meta degli americani del dissenso» e scoperta invece come «un involucro mercificante di menzogne ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] fu nominato censore, nel 1548 fu eletto console, e negli anni tra il '40 e il '50 tenne tre lezioni sulla Commedia dantesca (Paradiso, XXVI, vv. 124-138; Purgatorio, XVI, vv. 85-94; ibid., XXVII, vv. 127-142) e sette sulle Rime del Petrarca. Nel 1550 ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] un viaggio di piacere da Ferrara a Napoli, con tappe a Bologna e Roma. Fu soprattutto Napoli a entusiasmarlo (un "paradiso terrestre", scrisse a un amico nell'aprile del 1778: Firenze, Biblioteca nazionale, Acquisti e doni, b. 94, ins. 20). Al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] contro l’auctoritas non coinvolga affatto, indiscriminatamente, tutti gli auctores:
Se Iddio invece di creare Adamo avesse creato me nel Paradiso terrestre, e invece di vietarmi quel fico, o quella mela mi avesse vietato di leggere i libri, io son ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...