NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] paradisiaco Gīhōn (Ios. Fl., Ant., i, 1, 3 Γηών; Hesych., Lex., Γεαιών), certo esempio non unico perché con i quattro fiumi del paradiso si identificarono, oltre al N., i grandi corsi d'acqua della Siria e dell'Arabia. Per il N. non mancarono inoltre ...
Leggi Tutto
DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] ossia come impegnati (cosa finora o solo ipotizzata o esclusa) nelle porte fiorentine per antonomasia, quelle del battistero poi dette del Paradiso.
Nel 1431 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto, n. 369) fino almeno al 1433 tra i soci di Antonio, con ...
Leggi Tutto
POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] ’Antonio, in Imafronte, XVII (2003-04), pp. 23-31; D. Sanguineti, Il Paradiso secondo Maragliano in cinque macchine processionali, in Han tutta l’aria di Paradiso. Gruppi processionali di Anton Maria Maragliano tra Genova e Ovada (catal., Ovada), a ...
Leggi Tutto
GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] ritenuto da Roli, in L'arte degli Estensi, fig. 242) dipinto per la chiesa di S. Maria degli Angeli (o del Paradiso) a Modena. Di datazione incerta sono la Madonna nella chiesa di S. Giuseppe presso Fanano nel Modenese e un'Adorazione dei pastori ...
Leggi Tutto
- Nel novero delle grandi capitali internazionali dell’arte urbana B. incorpora i tratti di una città dove permane quell’aura di autenticità e spontaneità viceversa oscurata in altri luoghi, nei quali [...] apparizioni nei punti di vista più ricercati gli sono valse un indiscutibile primato di riconoscibilità. B. è il paradiso dei vecchi complessi industriali dismessi conquistati dai graffiti, vedi il Raw Tempel a Friedrichshain. L’abbondanza di ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] la Chiesa fa riferimento? Assume come parametro un corpo giovane o un corpo nella pienezza della sua maturità? Il Paradiso viene immaginato come "rifondazione totale della condizione umana" (Camporesi 1994, p. 29), luogo mitico, perfetto, in cui non ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] del santo, riprende dunque il tema della vita basata sulla virtù, a cui si aggiunge una insolita rappresentazione del paradiso, che comprende, oltre all'immagine della Vergine con il Bambino, anche la gerarchia celeste e il Redentore. Il significato ...
Leggi Tutto
VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] verso il tema virgiliano sviluppato nelle Bucoliche e nelle Georgiche: la vita dei campi in armonia con la natura, quasi un paradiso terrestre; a ciò corrisponde un maggior numero di copie riccamente illustrate dei due testi.
Ma già a partire dal sec ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] " (Brownell, p. 88 doc. 3).
Nel 1638, alla morte di Sante Peranda, il M. fu incaricato di portare a termine il Paradiso che il pittore veneziano aveva iniziato a dipingere sul soffitto della chiesa degli Incurabili a Venezia (Ridolfi).
Non è noto per ...
Leggi Tutto
GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] figure. La composizione, ordinata a registri paralleli secondo una "gerarchia semplicemente cronologica, la quale anziché la gloria del Paradiso, ci dà l'idea di un indice di compendio storico" (Colucci, p. 100), presenta una rigidità di schema ...
Leggi Tutto
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...