GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] storia dell'Europa moderna.
Dalla fine del 1805 il G. fu afflitto da una malattia neurologica, che evolveva verso una paralisi progressiva; morì a Palermo il 13 giugno 1809.
Le Considerazioni sopra la storia di Sicilia uscirono in varie riprese: lo ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] sulle lacerazioni del paese, anche in ordine alle crescenti difficoltà finanziarie che facevano temere il rischio di una paralisi politica. Alquanto sobrio, invece, il ritratto di Enrico, di cui evita di evidenziare difetti e manchevolezze (a ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] , si indusse a scendere in campo aperto contro Landone (I), quando nell'859 il suo antico alleato, immobilizzato dalla "dira paralisi" che nel volgere di un anno lo avrebbe portato alla morte, era di fatto uscito dalla scena politica. Intervenendo ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] fine della raccolta (p. 31 il B. dà notizia della "occupazione di testa" che lo ha colpito procurandogli una paralisi parziale alla mano destra, che gli impedirà di rendere noti altri scritti sulla febbre, su questioni giuridiche, sull'arte poetica ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] . Era un documento di grande perspicacia e finezza, che colse appieno la contrapposizione di forze che avrebbe condannato alla paralisi l'azione dello Stuart. Non si illusero, i veneziani, nonostante le positive qualità che ritrovavano in Giacomo ("è ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] ridotto alla quasi completa cecità, continuò le settimanali lezioni all'Istituto superiore sino a quando, nel '99, sopravvenne la paralisi alle gambe. Trascorse serenamente gli ultimi anni, la morte lo colse a Firenze il 6 marzo 1905. Il suo corpo ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] il C. partecipava raramente alle sedute del Senato; la sua solida fibra gli permise nel '96 di riprendersi dopo una leggera paralisi e di partecipare ancora alle riunioni della Commissione comunale di lavori pubblici di Padova.
Morì il 18 ott. 1897 a ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] delle Assemblee risorgimentali e dei plebisciti si era votato appunto con tale sistema. Durante lo stesso anno fu colpito da paralisi.
Trascorse gli ultimi due anni nella villa dei figliastri a Marradi (Firenze), dove morì l'8 nov. 1914.
Notevole fu ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] la scelta per un nuovo senatore. Partecipò alla vita del Senato solo per tre anni, perché ben presto fu immobilizzato da una paralisi progressiva. Morì a Perugia il 26 marzo 1895.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Perugia, Fondo Danzetta (in colloc ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] Italia dalla liberazione di Roma alla Costituente, Bologna 1969, pp. 31, 33, 88, 248, 499, 501; D. Novacco, Dalla paralisi fascista al rinnovamento democratico, in Storia del Parlamento ital., XIII, Palermo 1969, ad Indicem; Id., La prima legisl. del ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...