CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] documenti risulta tuttavia Bartolomeo Gritti. Il C., piuttosto, viene chiamato a inserire nel complesso, ristrutturato su due corridoi paralleli, dal Corso a via Ripetta, la grande chiesa di S. Giacomo, con fronte sul Corso e sporgente all'interno ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] di Parma.
Pur amareggiato e sconfitto, nel 1594 Patrizi diede alle stampe la prima parte della sua ultima opera, i Paralleli militari (Roma, L. Zanetti), esito della lunga riflessione – avviata fin dalla Città felice – sulla crisi militare e politica ...
Leggi Tutto
DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] dipendeva: le concordanze, in particolare nelle partiture decorative, con gli arredi fantoniani, e certi evidenti paralleli con la scultura lignea settecentesca di ambito austrobavarese, in cui analogamente ricorre una confluenza di elementi formali ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] mostrato come la coscienza cristiana fosse ormai giunta a poter usare la conoscenza filosofica in quanto capace di offrire argomenti paralleli alla fede. È questo che B. rende manifesto in sede teologica con i suoi cinque trattati, e che rivela con ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dei comunismo occidentale non può più identificarsi con quello dell'URSS giacché ci sono di mezzo due processi storici paralleli, l'uno costituito dai ritardi e le deviazioni nel corso della costruzione della società socialista, l'altro dato dal ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a quella di Montecassino.
I primi sette capitoli di RB, contenenti per la più gran parte insegnamenti morali e ascetici, sono paralleli ai primi dieci di RM con uguaglianza di argomento e di formule; ma su questi è stata effettuata una opera di ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Lautenberg, Roma felix. La città di Sisto V e Domenico Fontana, Roma 2002; M. Fagiolo, Da Sisto V a Paolo V. I piani paralleli per l’Esquilino e il Gianicolo, in Il centro storico di Roma. Storia e progetto, a cura di R. Cassetti - G. Spagnesi, Roma ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] la pedaliera tenuta costantemente indipendente dal manuale (di 27 0 30 note, raramente di 12, con tasti lunghi e paralleli), i registri rigorosamente interi (con prevalenza di quelli di 8' e l'introduzione moderata dei registri di trasmissione), la ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di L. Martínez Ferrer - M. Nocca, Città del Vaticano 2003, pp. 23-53; M. Fagiolo, Da Sisto V a P. V: i piani paralleli per l’Esquilino e il Gianicolo, in Il centro storico di Roma: storia e progetto, a cura di R. Cassetti - G. Spagnesi, Roma 2004, pp ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] di V.E.O. e la giuspubblicistica italiana, Milano 1980; M. Fioravanti, G. Mosca e V.E. O.: due itinerari paralleli, in Archivio internazionale G. Mosca, I, Palermo 1982, pp. 349-366; B. Sordi, Giustizia e amministrazione nell’Italia liberale, Milano ...
Leggi Tutto
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...