BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] : "Le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re" (Ap. 17, 9).Il parallelismo tra Roma e Babilonia, suggerito da 1 Pt. 5, 13-14, e dai suoi esegeti (Tertulliano, Vittorino di Pettau), ritorna nelle opere ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] Pretendenti. U. aveva ugualmente una parte di primo piano in altre due famose pitture di Polignoto che presentano aspetti curiosamente paralleli, Achille in Skyros e Filottete a Lemno: due occasioni in cui U. riesce con un trucco a condurre in guerra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nella cultura cristiana
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Padri della Chiesa e gli scrittori ecclesiastici della [...] le scienze matematiche sono quelle che introducono alla comprensione razionale del mondo fisico. Molti autori cristiani propongono il parallelismo fra le sette arti e le bibliche sette colonne che reggono il tempio di Salomone, i sette pilastri ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] di per sé contribuisce solo debolmente alla somiglianza ma può rendere più evidenti i tipi di somiglianza già elencati, è il parallelismo o isocolia: l’identica lunghezza di due parole o stringhe linguistiche, calcolata in fonemi o in sillabe (o in ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] le ricerche sull'applicabilità di due varietà, nelle quali interviene il concetto di parallelismo di Levi-Civita (Le trasformazioni puntuali delle varietà che conservano il parallelismo di Levi-Civita, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, s.5, XXVIII ...
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Gioberti, Vincenzo
Mario Scotti
Benché il G. non abbia, se non nelle giovanili Chiose alla Commedia (1821-23), trattatto espressamente di D. (disegnò, infatti, ma non scrisse un libro su questo tema), [...] discepolo non di Virgilio ma delle Scritture. Dal Gozzi deriva l'accostamento fra D. e Omero, esasperandolo nella ricerca di un parallelismo fra l'Iliade e l'Inferno da una parte e l'Odissea e il Paradiso dall'altra, e scorgendo nella seconda coppia ...
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rompere [ind. imperf. III plur. rompieno; pass. rem. III singol., in rima, rompeo]
Andrea Mariani
Nell'uso dantesco r. ha un ambito semantico molto vasto, come del resto il latino rumpo. Il verbo è [...] , che rotto sia senza articolo, anche indeterminato, come il successivo fesso verso il quale sarebbe stato d'obbligo un certo parallelismo.
Piuttosto " stracciare " vale il verbo in Rime CIV 27, dove il participio è riferito alla gonna della figura ...
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Vedi TIDEO dell'anno: 1966 - 1973
TIDEO (Τυδεύς)
E. Paribeni
Eroe figlio di Oineo e fratello per altra madre di Meleagro. Nell'Iliade non appare altro che di riflesso in relazione al suo famoso figlio [...] (n. 603). Non si hanno elementi sicuri per ricostruire la storia nei suoi sviluppi. È stato notato tuttavia un singolare parallelismo con la storia di Troilo e Polissena. In ambedue i casi ritorna il motivo della persecuzione da parte di un eroe ...
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XENOKRATES (Ξενοκράτης, Xenocrates)
P. Moreno
Figlio di Ergophilos, ateniese, scultore e scrittore di cose d'arte, vissuto attorno alla metà del III sec. a. C.
Il padre è con ogni probabilità lo scultore [...] più recente gli attribuisce meriti sostanziali.
Caratteristico del disegno storico tracciato da X. sarebbe il rigido parallelismo tra le arti, il criterio evoluzionistico nella successione delle "invenzioni" evidentemente ispirato a Democrito, ed una ...
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Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] strutturato sulla magistratura del podestà o rettore come vertice del comune e sull'affiancarsi al governo comunale di un parallelo governo di 'popolo'. Come non c'è dubbio sulla fase di preminenza imperiale innescata dopo le grandi vittorie degli ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...