Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] voluta dal governo Netaniahu di aprire un antico tunnel asmoneo lungo le vestigia del Muro del Pianto, parallelo alla piattaforma rocciosa della spianata delle moschee, a innescare la miscela esplosiva di rivendicazioni nazionaliste e guerra ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Dio per intervenire nell'equilibrio del mondo, a livelli gerarchici differenti, ma essendo dotato ciascuno di una propria funzione. Questo parallelo fu molto apprezzato da Innocenzo III e dai suoi successori, i quali ne deducevano che l'imperatore in ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] hanno omesso di fare. La forza del Partito comunista in Italia era particolarmente vistosa e, con l’eccezione del parallelo francese, unica in tutto l’Occidente. E giacché la situazione italiana condizionava l’atteggiamento del Magistero in maniera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] ’ riunificava così l’assetto complessivo della cultura scientifica bolognese attorno alla ricerca accademica che, grazie al parallelo potenziamento delle discipline mediche e fisiche promosso dal papa, si indirizzò verso la medicina e la fisica ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] , e soltanto nell'ultimo decennio del secolo erano state istituite a Innsbruck, a titolo sperimentale, due cattedre parallele, tenute da docenti italiani. Le tattiche poste in opera dagli studenti trentini per ottenere una loro università furono ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] filius et heres tuus, o princeps. Ha Deus! Turbabit terram et sanctos Altissimi conteret", e S., dopo aver fatto il parallelo con le profezie di Isaia sugli assiri, aggiunge: "omnia ista in Friderico impleta fuerunt" (c. 220b; Scalia1, I, pp. 43 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] una serie di divinità che personificavano le forze della natura (Vani), il culto delle quali sembra tuttavia essere continuato in parallelo con quello degli Asi. Miti, spesso anche divertenti, relativi a tutti gli dei, si conoscono fino all’anno 1200 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] nella vicenda sociale e culturale dell’impero, la cui cristianizzazione è analizzata fin dalle prime fasi ed è vista in parallelo con la vicenda sociale e culturale dell’impero. E, quel che più importa, il fattore ‘religione’ viene sussunto all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] complessa, e per certi versi addirittura problematica, la categoria di un ‘fenomeno fascista’); per un parallelo sforzo affinché questa relativizzazione e contestualizzazione precisa dell’analisi storica del fascismo non facesse però cadere del ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] che il B. fosse fonte utilizzabile solo e principalmente per gli anni dal 1348 in poi, nei quali non ha più il parallelo della Cronaca del Villani.
L'indipendenza del B. dal Villani e perciò il suo valore come fonte storica acquista risalto per certi ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...