PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
(App. IV, III, p. 70)
Sia nel campo metodologico, sia in quello computazionale, si sono registrati negli ultimi tempi notevoli progressi. Ci si limiterà qui a [...] di ottimizzazione, dei subgradienti generalizzati e, nell'ambito delle procedure computazionali, quelle che si rifanno al calcolo parallelo e all'uso di processori vettoriali. Questi campi di ricerca, tuttavia, sono ancora oggetto di sperimentazione ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] o virtualmente, per uno di essi, N (fig. 2A), dà luogo a un raggio emergente n′ passante per l’altro punto, N′, e parallelo al raggio incidente; questa proprietà vale, oltre che per i due nodi, anche per ogni coppia di punti coniugati dei due piani ...
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telaio
telàio [Der. del lat. telarium, da tela "tela"] [FTC] [MCC] In un cinematismo, il membro fissato a qualcosa dell'ambiente circostante e sul quale sono fissati o incernierati gli altri membri: [...] , che si comportano come una vera e propria bobina d'induttanza e vengono accordati con un condensatore variabile in parallelo (fig. 1,2); presentano una direttività bidirezionale con la direzione di massimo giacente nel piano del t. e costituiscono ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] un cono. ◆ [ALG] F. di piani: l'insieme dei piani aventi in comune una retta propria (f. proprio) o dei piani fra loro paralleli, aventi in comune una retta impropria (f. improprio). ◆ [ALG] F. di rette: l'insieme delle rette di un piano che hanno in ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] fattore di proporzionalità. Se d=0 il p. passa per l’origine degli assi, mentre se a=0 (oppure se b=0, o c=0) il p. è parallelo all’asse delle x (oppure, rispettivamente, all’asse delle y o all’asse delle z) e, infine, se a=b=0 (oppure se b=c=0 o se ...
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In matematica, la corrispondenza generata tra due catene di un complesso, e più in generale tra due applicazioni, quando la prima può deformarsi con continuità nella seconda.
La teoria dell’o. costituisce [...] es., ciò è possibile per la linea L in fig. 1, ma non è possibile né per un meridiano M, né per un parallelo P. Un problema più generale consiste poi nel considerare sulla superficie in esame due cicli basati nello stesso punto, anziché uno solo, e ...
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orizzontale
orizzontale [agg. Der. di orizzonte] [ALG] Nella geometria elementare, quella di due direzioni ortogonali tra loro tracciate su un piano che va da sinistra a destra, o viceversa, chiamandosi [...] 756 e. ◆ [ASF] [GFS] Piano o.: in un dato punto dell'ambiente terrestre, è il piano, contenente il punto, parallelo all'orizzonte (←) astronomico; localmente, è il piano, contenente il punto, al quale è ortogonale la verticale locale, cioè il piano ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] dalla rotazione completa di una linea intorno a una retta (asse della s.); ogni punto della linea descrive una circonferenza detta parallelo, e ogni sezione della s. con un piano passante per l'asse si chiama meridiano. ◆ [ANM] S. di rotazione di ...
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connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] I 725 f. ◆ [ALG] C. lineari: permettono di definire le derivate covarianti dei campi tensoriali e la nozione di trasporto parallelo: v. connessione: I 725 a. ◆ [ALG] C. riemanniana: c. affine definita su una varietà riemanniana M dotata di metrica g ...
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concoide
concòide [agg. e s.f. Der. del gr. konchoeidès "a forma di conchiglia"] [FSD] Di superficie di sfaldatura, e anche frattura, ovoidale caratteristica di vetri e materiali privi di struttura cristallina. [...] -d)2(x2+y2)-l2x2=0, dove d è la distanza di O dalla retta e gli assi x ed y sono, rispettiv., gli assi perpendicolare e parallelo a r passanti per O (tre casi sono mostrati nella fig. 1); (b) c. di una circonferenza, la c. rispetto a un punto su essa ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...