Fisico statunitense di origine olandese, nato a Dordrecth l'11 marzo 1920. Dal 1952 vive negli Stati Uniti, di cui ha assunto la cittadinanza nel 1958. È professore di Fisica applicata (dal 1957) e di [...] di telecomunicazioni e in altre diverse applicazioni. L'idea di B. consiste nell'utilizzare, in luogo dell'ammoniaca, materiali paramagnetici quali il rubino come materiale at- tivo, cioè in grado di amplificare la radiazione da esso stessa emessa ...
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smagnetizzazione
smagnetizzazióne [Der. di magnetizzazione con il pref. negativo s-] [EMG] L'annullamento, o quanto meno la riduzione, della magnetizzazione di un corpo; può essere spontanea oppure provocata. [...] nel magnetizzare isotermicamente (a una temperatura dell'ordine di 1 K) un sale paramagnetico (s. adiabatica di sali paramagnetici) o un metallo paramagnetico (per es. rame: s. adiabatica nucleare) e poi smagnetizzarlo rimovendo rapidamente (e quindi ...
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ZERO ASSOLUTO
Gian Carlo Wick
. È il limite inferiore delle temperature, e viene scelto come zero nella scala termodinamica o assoluta delle temperature; di qui il nome. Com'è noto, la temperatura assoluta [...] (v. termodinamica, XXXIII, p. 582 segg.), l'abbassamento del calore specifico dei solidi, la sopraconduttività, l'elevato paramagnetismo di certi sali, ecc.
La tecnica per il raggiungimento delle più basse temperature si fonda sulla liquefazione dell ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] -Weiss
χ = m/h ≃ C/(T − Tp).
La costante di Curie C è proporzionale al momento degli atomi; la temperatura paramagnetica di Curie Tp fornisce una misura media dell'intensità dell'accoppiamento tra momenti magnetici vicini.
A basse temperature questi ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] indagini, egli si era ormai convinto che le due classi di corpi magnetici ‒ ossia quelli diamagnetici e quelli paramagnetici ‒ formassero un'unica categoria e che le loro differenze fossero riconducibili esclusivamente alla maggiore o minore capacità ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] il fattore di Landé (v. magnetismo, in questa App.) e μ è il magnetone di Bohr.
Risulta, per es., che sali paramagnetici di manganese presentano assorbimento di risononza per lunghezze d'onda dell'ordine di 1,25 cm e per campi magnetici statici dell ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] allo stato superconduttore (B = 0) ha una magnetizzazione M = −H/4π. Nello stato normale, trascurando piccoli effetti diamagnetici e paramagnetici, abbiamo che B = H, da cui segue M = 0. La curva di magnetizzazione, che nel caso di un materiale ...
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Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria [...] si dà il nome di indice di r. magnetica del mezzo 2 rispetto al mezzo 1; poco diverso dall’unità per mezzi dia- o paramagnetici, assume valori piuttosto piccoli (dell’ordine di 10–3 e anche meno) nel caso di un campo magnetico che penetri da un mezzo ...
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Parte della fisica (detta anche criogenia o criogenica) che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature (dallo zero assoluto della [...] Tf, la temperatura raggiungibile con questo processo, può essere di circa 10−3 K. È necessario pertanto raffreddare la sostanza paramagnetica (molto usati sono gli allumi di Fe e Cr) alle temperature dell’elio e usare campi magnetici i più intensi ...
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TEMPERATURA (XXXIII, p. 453)
Giorgio CARERI
Francesco SCARAMUZZI
Ivo MODENA
Francesco Saverio GAETA
Basse temperature. - Le basse temperature si possono ottenere solo con l'uso di elio liquido, [...] isoterma + espansione adiabatica).
Quanto precede ha suggerito un altro metodo per ottenere t. ancora più basse. È noto che in una sostanza paramagnetica gli atomi, o almeno una parte di essi, sono dotati di un momento magnetico. In taluni sali ...
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paramagnetico
paramagnètico agg. [comp. di para-2 e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, detto di un corpo che, immerso in un campo magnetico, assume un’intensità di magnetizzazione nello stesso verso del campo inducente e di valore proporzionale...
paramagnetismo
s. m. [comp. di para-2 e magnetismo]. – In fisica, la proprietà di una sostanza di essere paramagnetica, e anche il complesso dei fenomeni magnetici proprî delle sostanze paramagnetiche.