GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] e chiarezza nei bilanci iniziarono a di Giuseppe, G. - seguendo un piano dello Zurlo - ridusse l'interesse dal 5 al 3% e operò una massiccia vendita dei beni degli enti ecclesiastici soppressi. Il 1° marzo 1813 fu raggiunto il pareggio del bilancio ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] punti fondamentali della politica destefaniana: raggiungimento del pareggio del bilancio (da perseguire attraverso tagli drastici sulla del lavoro e una politica monetaria e dibilancio favorevole alle posizioni di profitto. Ma se fino a tutto il ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] 1982 e la legge sul finanziamento degli enti locali, le cui norme oltre a prevedere l’obbligo di deliberare in pareggio i bilancidi previsione dei Comuni e delle Province, imponevano alcune limitazioni alle spese correnti e conferivano agli enti ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] del ministro, marchese Giovanni D'Andrea, col quale lavorò per oltre due anni, al fine soprattutto di conseguire il pareggio del bilancio. Il 12 genn. 1832, a riconoscimento dei servigi resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] il divieto di possedere immobili per impedire il risorgere della manomorta. La liquidazione dei beni ecclesiastici non era condizionata all’accordo con la Chiesa, dovendo lo Stato perseguire il fine politico del pareggio del bilancio.
Il 17 febbraio ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] l'occupazione e il lavoro. Fu fermo sostenitore dell'esigenza del bilancio in pareggio.
Nel gabinetto costituito da F. Crispi il C. fu chiamato a ricoprire l'incarico di sottosegretario alle Finanze. Ministro delle Finanze fu all'inizio F. Seismit ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] eletti della lista liberale. Al suo attivo furono soprattutto il raggiungimento, dopo molti anni, del pareggio nel bilancio del Comune e il contributo all'elaborazione di una legge per Roma rivelatasi particolarmente efficace e che ebbe il consenso ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio e di prospettare l'opportunità di numerose innovazioni tecniche e di riforme relative all'amministrazione dei personale.
Il pareggio dei bilancio e il rafforzamento delle finanze erano per il F ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , cioè più del quinto della circolazione, annullando l'indirizzo di restrizione monetaria del governo condotto principalmente don la riduzione del deficit del bilancio dello Stato (pareggio ufficiale: 1924-25; reale: esercizio successivo).
A fronte ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] di ribadire in un discorso ai suoi elettori a Cologna Veneta nell’ottobre 1875, «le cattive finanze fanno la cattiva politica, ed aprono le porte alla rivoluzione». Nel 1876 il traguardo del pareggio del bilancio della morte di Cavour.
Morì ...
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pareggio1
paréggio1 s. m. [der. di pareggiare]. – 1. a. ant. o raro. Il fatto di pareggiare; pareggiamento, livellamento, e sim. b. In contabilità, l’uguaglianza dei totali delle due sezioni di un conto o prospetto contabile (situazione, bilancio,...
pareggiare
v. tr. [der. di pari1] (io paréggio, ecc.). – 1. Rendere pari, portare allo stesso livello. a. Con riferimento a cose materiali, spianare eliminando i dislivelli, le disuguaglianze, le asperità di una superficie: p. un terreno;...