Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] che avrà grande fortuna nel mondo anglosassone, su un Francesco Ferrara, rigoroso rappresentante del liberismo, e su Vilfredo Pareto, fra i più noti rappresentanti del marginalismo, come anche in seguito su studiosi di fede marxista. Ma non ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] ), 14, pp. 145-151; Verbale dell'assemblea ordinaria e straordinaria del 26 ag. 1893, ibid., XI (1893), 45, pp. 131-136; V. Pareto, Lett. a M. Pantaleoni (1890-1923), Roma 1960, ad Ind. Per la coltivaz. del tabacco a Battaglia e a Castiglione si veda ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] , industria e lavoro. Anche questo filone non era per lui nuovo. Per l'Enciclopedia delle arti e industrie diretta da R. Pareto e G. Sacheri aveva redatto una minuziosa voce sull'Industria italiana (IV, Torino 1885, pp. 378-408); si era inoltre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] . Gli economisti neoclassici di fine Ottocento (penso a economisti leader in Italia, come Maffeo Pantaleoni o Vilfredo Pareto) manterranno molto poco della tradizione civile italiana classica (qualcosa resta, ma è molto tenue), diventando illustri ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] tendenza dei gruppi demografici ad aumentare più che proporzionalmente rispetto ai mezzi di sussistenza. A. Messedaglia e V. Pareto, in particolare, furono tra i primi ad avanzare obiezioni che, invero, si riferivano più alle incertezze formali della ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] , SS. Cosma e Damiano, S. Antonio Abate, S. Maria della Selva. Carsoli: S. Maria in Cellis, borgo medievale. Pareto: Madonna dei Bisognosi. Rocca di Botte: parrocchiale, biblioteca Martella. Caramanico: S. Tommaso (1968-69). Alfedena: SS. Pietro e ...
Leggi Tutto
Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] In effetti le ben note proprietà ottimali del sistema concorrenziale, enunciate da Walras e ulteriormente definite da Vilfredo Pareto, richiedono l'ipotesi di mercati di libera concorrenza e quindi un comportamento da price takers degli operatori. In ...
Leggi Tutto
Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] neppure nei mercati imperfetti era possibile intervenire con misure che cambiassero la "forma della società", come avrebbe detto Vilfredo Pareto, che permettessero di togliere ai ricchi per dare ai poveri il minimo che facesse soffrire poco i ricchi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] avevano mantenuto viva la tradizione del pensiero settecentesco, pur se oscurati dalla fortuna della linea Ferrara-Pantaleoni-Pareto-Barone. Di Einaudi, degna di nota è la versione della costruzione concettuale liberale, che esalta il contenuto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] microfondata) diventa un principio che non ammette discussione. L’interdisciplinarità non è incoraggiata: pensiamo a Vilfredo Pareto, che non è soltanto economista, ma traccia ben precise invalicabili distinzioni tra il terreno dell’economia, della ...
Leggi Tutto
paretiano
agg. – Relativo all’economista e sociologo Vilfredo Pareto (1848-1923) e al suo pensiero, caratterizzato dall’applicazione della matematica e della statistica all’economia e dagli studî sull’equilibrio generale basati sulle curve...
paretico
parètico agg. [der. di paresi, secondo il gr. πάρετος, der. del tema di παρίημι «rilassare»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che presenta paresi (per lo più con riferimento a un arto, a un gruppo muscolare o muscolo). Deambulazione...