GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] circolazione fiduciaria, rigorosamente fissato dallo stato, a ogni emissione deve corrispondere una riserva aurea di pari valore.
I biglietti emessi dalla Banca d'Inghilterra ammontavano alla fine del dicembre 1932 a 394,8 milioni di cui 32,2 nelle ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] (krona) di 100 öre, del valore di 1 scellino e 1½ pence (pari a 18 corone e 16 öre per lira sterlina).
Sospesa, durante la guerra, stretti rapporti tra l'Inghilterra e la Svezia sposando la regina Elisabetta d'Inghilterra. Dapprincipio egli ebbe un ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] italiane, così le merci di Francia, d'Inghilterra, di Fiandra, di Germania e delle città interne d'Italia sono portate a Genova, a sopravalutazione del Böhm-Bawerk, per cui uno scambio alla pari tra beni presenti e beni futuri difficilmente si avvera ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] non tardarono a manifestarsi. I nuovi arrivati d'Inghilterra, non meno dei lealisti americani, portavano seco libero sviluppo dell'economia locale con l'assicurare al Canada, al pari che alle altre colonie, la piena libertà di cercarsi il mercato ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] con la fine del sec. XVII. Con la creazione della Banca d'Inghilterra (1694) si apre il periodo delle banche di emissione, che, marchi, lo avevano elevato nel 1910 a 1323 milioni. Di pari passo col capitale aumentano i depositi, i quali però non ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] sovrani e si commuoveranno ai casi di Giacomo d'Inghilterra o della regina di Svezia, che fastosamente visitano (254 mila q. nel 1925 e 216 mila nel 1926). Pochi del pari sono nella provincia i frutteti, e la più gran parte della frutta è data ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] a questo albergo Enrico, conte di Derby (poi Enrico IV d'Inghilterra). Nel 1472 vi fu ospitato il duca Alberto di Sassonia. Verso di un'esatta statistica alberghiera è, si può dire, pari a quella del movimento dei viaggiatori, in quanto solo sulla ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] numero degli stranieri era, alla stessa data, di 2.453.507 persone, pari al 5,8% della popolazione complessiva, di contro al 6,9% del da segnalare la visita del presidente Doumergue al re d'Inghilterra (16-19 maggio 1927), le trattative avviate con ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] alcune regioni sottoposte in quei tempi al dominio dei re d'Inghilterra, per i quali l'organizzazione comunale era, fra l' maire veniva scelto dal signore da una terna presentatagli dai cento pari del comune; e in alcune altre città, nelle quali si ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] porti di Barberia, sia per l'intensificarsi pauroso, di pari passo col commercio marittimo, della pirateria.
In conseguenza rispettivamente del capitale, il re di Spagna e la regina d'Inghilterra; ma nel 1739 il contratto fu revocato e la tratta ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...