Poeta latino (m. prima del 15 d. C.), amico di Ovidio che lo cita nel cosiddetto catalogo dei poeti (Epist. ex Ponto IV, 16) e altrove (Amores II, 18). Avrebbe composto alcune risposte poetiche alle lettere [...] ci è giunto niente di lui. n Il primo editore di Ammiano Marcellino, l'umanista Angelo Sabino, giocando sull'identità del nome, compose (prima del 1474) tre risposte alle epistole delle Eroidi (Ulisse a Penelope, Demofonte a Fillide, Paride a Enone). ...
Leggi Tutto
Creatore della commedia satirica politica in Atene. Conosciamo con qualche sicurezza la data della sua morte, 423-421; e da un luogo di Luciano apprendiamo che morì assai vecchio. Potremo quindi fissare [...] di queste commedie svolgeva soggetti mitici: tale il Dionisalessandro, che intrecciava buffamente le gesta del dio a quelle di Paride troiano; tale anche l'Ulisse, di cui possiamo alla meglio riordire la tela, sulla traccia dei frammenti e aiutandoci ...
Leggi Tutto
Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] femminile, presiedeva alla passione amorosa (onde fu detta madre di Cupido, e le furono sacre le colombe). Fu la prescelta da Paride nella famosa gara di bellezza; ed ella gli promise in premio la più bella donna del mondo: di qui il rapimento di ...
Leggi Tutto
COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] già rappresentato a Parma nell'anno 1696, al teatro Ducale). Ancora in collaborazione con Carlo Manza, e da rappresentarsi insieme all'opera Paride in Ida, il C. compose l'intermezzo in due parti Lesbina e Millo (o Milo).
V'è da ricordare che dal ...
Leggi Tutto
ANDROMACA (᾿Ανδρομάκη)
A. Rumpf*
Figlia di Eetion, sposa di Ettore. Come tale, famosa per la scena del commiato nel libro VI dell'Iliade. Nella leggenda posteriore essa diviene, dopo la conquista di [...] sufficienti motivi. L'identificazione con A. è accertata da un'epigrafe su un cratere calcidese di Würzburg, il quale mostra Paride ed Elena come pendant di Ettore e Andromaca. Alla scena dell'Iliade deve essere certamente riferita la pittura di un ...
Leggi Tutto
CIELO (Caelus; Caelum)
A. de Franciscis*
Il dio del cielo nella religione romana si riallaccia al greco Urano (v.); è il padre di Saturno e tarde iscrizioni votive (C. I. L., ii, 2407, 6, 81, 83, 84) [...] di Prima Porta, nel fregio della Colonna Traiana e sopra un sarcofago di Villa Medici che ha per soggetto il giudizio di Paride. Inoltre in una statuetta del II-III sec. d. C. (Berlino) il C. è rappresentato inginocchiato con lo sguardo rivolto verso ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia bolognese, alla quale, tra gli altri, appartengono: Antonio (m. 1491), nunzio presso l'imperatore Federico III (1478-79), uditore di Rota (1482), governatore della Campagna e Marittima, [...] ), vescovo (1521) di Pomerania (Prussia orient.); sotto il suo nome fu pubblicata una Raccolta di decisioni rotali (1590). Paride, fratello di Achille, storico (Bologna 1470 circa - Roma 1528); vescovo di Pesaro (1513) e primo cerimoniere pontificio ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque a Fiesole nel 1525, morì nel 1587. Fu discepolo di Baccio Bandinelli. La maggior parte delle sue opere sono in Firenze: in Palazzo Vecchio il Termine maschile dinnanzi alla porta principale, [...] Nazionale l'Adone morente (da altri dato a Vincenzo Danti) già attribuito a Michelangelo; nel giardino di Boboli il gruppo di Paride ed Elena nella grotta del Buontalenti. A Roma sono sue fra l'altro le sculture della cappella Cesi in Santa Maria ...
Leggi Tutto
Incisore bolognese, lavorò tra il 1531 e il 1574. Di lui pittore parla brevemente soltanto il Lanzi, che non gli è favorevole. Sebbene seguisse lo stile di Marcantonio Raimondi, non fu quasi mai un tecnico [...] : il Carro del Sole accompagnato dal Tempo, il Trionfo di Amore e Psiche, il Trionfo dell'Amore (1545), il Giudizio di Paride, Pomona tra Pan e Amore, Due satiri che conducono Sileno davanti al re Mida.
Bibl.: Cumberland, Some Anecdotes of Julio ...
Leggi Tutto
Incisore (S. Andrea in Argène, Bologna, 1480 - Bologna prima del 1534). Formatosi nell'ambiente umanistico bolognese, nella bottega del Francia passò dal niello all'incisione su rame. I suoi orizzonti [...] ne tradusse a bulino alcuni disegni (Lucrezia, Strage degli Innocenti, Peste di Frigia detta il Morbetto, Giudizio di Paride, "Quos ego", ecc.), raggiungendo col tratto nuove possibilità di tono e chiaroscuro. Le sue composizioni autonome armonizzano ...
Leggi Tutto
paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...