LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] a Roma, una delle più rilevanti imprese di quegli anni nella capitale, con due sovrapporte (Priamo affida a un figlio il fanciullo Paride e Paride si reca sul monte Ida per essere guarito da Cenone) per la camera da letto d'estate, la cui volta fu ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] Rasà Napoli, Guida e breve illustrazione delle chiese di Catania, Catania 1900, p. 211; L. Ferrara, La 'stanza di Elena e Paride' nella Galleria Borghese, in Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, 1954, n. 3 pp. 242-256; P ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] per i rapporti con la S. Barbara già presso Finarte; è invece inaccettabile l'ascrizione al D. del Giudizio di Paride su rame (Vienna, Gemäldegalerie der Akademie der bildenden Künste), che è più giusto attribuire proprio alla Gentileschi.
In questi ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] "prima camera del palazzo" da Da Canal (Ganzer, 1983, pp. 206 s.). Nella "camera seconda" si trovavano un Giudizio di Paride, un Ratto di Proserpina e una Porzia che mangia i carboni ardenti, databili secondo Sponza entro il primo lustro del XVIII ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] il Sacrificio di Noè del Prado della fine degli anni '30 (Spinosa, in Civiltà del Seicento..., 1984, p. 255), un Giudizio di Paride coevo (Creazzo, 1988, pp. 223 s.), il citato Baccanale di coll. privata genovese. Per più aspetti il D. dipingeva in ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] sua prima opera veramente impegnativa risale al 1840 ed è costituita da un bassorilievo in gesso raffigurante il Giudizio di Paride (perduto), con il quale partecipò al concorso accademico triennale - con l'aiuto di Ulisse Cambi - vincendolo a pari ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] dove nel fondale è ben distinguibile l’intervento di Micco Spadaro (Causa, 2007, pp. 136-138), e il Giudizio di Paride di Vienna (Gemäldegalerie der Akademie der Bildenden Künste), uscito di sicuro dallo studio di Artemisia (Contini, 2011, p. 171, n ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] Kauffmann), Diogene (da Jusepe de Ribera), La fama (dal Domenichino), una Donna turca (da Chr. W. E. Dietrich), Oenone e Paride sul monte Ida (da J. van Loo), La cacciata dal Paradiso (dall'Albani). Le due ultime opere menzionate furono eseguite ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] . Ripropose soggetti mitologici in palazzo Monti (poi Salina) dove raffigurò un Mercurio che convoca le dee per il giudizio di Paride, un Bacco e Arianna, e una Gloria di Apollo. In palazzo Marescotti (poi Brazzetti) affrescò le volte della sala, con ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Battista della collezione Corsini di Firenze, databili agli inizi del quinto decennio, o nei due dipinti con Paride e Mercurio e il Giudizio di Paride firmati e datati 1675 in collezione privata (Fagiolo dell'Arco, p. 150). Affrontò talvolta anche il ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...