GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] in tre atti, Ernani, su libretto di G. Rossi dall'omonimo lavoro di V. Hugo, che, rappresentato al Théâtre-Italien di Parigi il 25 nov. 1834, nonostante l'interpretazione del ruolo del protagonista di G.B. Rubini, riportò un clamoroso insuccesso.
V ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] . Colombo o Medea). Sopraggiunte, però, le vicende politiche del 1848 e avendo il Rossini lasciato Bologna per Firenze (poi per Parigi), l'A. partì come ufficiale della Legione bolognese alla difesa di Venezia e nel 1849 di Roma, dove ebbe il comando ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] , p. 135) o, in epoca moderna, l'opinione (poi ritrattata) di una sua formazione nel monastero di Saint-Maur-des-Fossés presso Parigi (Morin, 1895, pp. 395 s.), come non è mancato chi lo ha voluto di patria inglese oppure greco o lo ha fatto emigrare ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Nel 1956 salì per la prima volta sul podio della Filarmonica di Israele e dei Wiener Symphoniker, nell’aprile 1957 debuttò a Parigi con l’Orchestre national de la RTF, in agosto a Lucerna e in ottobre al Concertgebouw di Amsterdam. Con Don Carlo ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] à la cour di C. S. Favart, una commedia in tre atti con musiche anche di Ciampi, Latilla, Sellitti, Vinci e Jommelli (Parigi, Théâtre-Italien, 12 febbr. 1755); Les Chinois ancora di Favart (ibid., 18 marzo 1756) e nei "pasticci" inglesi: The Maid of ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] ms. 120); secondo Fétis, Sclunidl e Grove, sarebbe da attribuirsi al F. anche La locandiera scaltra, opera buffa, rappresentata a Parigi nel 1812 (secondo il New Grove a Venezia il 1º genn. dello stesso anno), con esito molto brillante. La partitura ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] di Germania. Partì in tournée per l’Egitto: ad Alessandria affrontò La Cabrera di Gabriel Dupont. Nel 1905 al Sarah Bernhardt di Parigi cantò Siberia di Umberto Giordano; fu a Madrid per L’africana e La Gioconda. Nel 1906 fu al Costanzi di Roma per ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] più legata al campo didattico (nel viaggio italiano del 1770 Ch. Burney fece incetta di solfeggi del L., peraltro editi a Parigi fino al 1822) e sacro: così che, se attraverso le missioni gesuitiche le opere del L. si diffusero in America Latina ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] di Mompellio, 1952, pp. 266-269), si ricordano: Enoch Arden, opera lirica, composta nel 1910, segnalata nei concorsi Astruc di Parigi, Sonzogno di Milano e dell'Ars Italica di Roma; Ester, cantata biblica per soli, coro e orchestra (1904); Messa da ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] e anche per quello spirito di avventura che fu uno dei dati permanenti del suo carattere. Nel 1921 infatti si recò a Parigi dove entrò in amicizia con P. Dukas, ricevendone lezioni e suggerimenti. Ma l'anno seguente era a Londra, dove rimase fino ai ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...