DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] Montiglio, premier president du Sénat de Piémont, pour servir de commentaires à la première, Paris 1831. Il 14 settembre uscì poi, sempre a Parigi, il suo Edit de S. M. le Roi de Sardaigne Charles Albert du M du mois d-août 1831, [portant création d ...
Leggi Tutto
Camera di commercio internazionale
Origini, sviluppo e finalità
La Camera di commercio internazionale (Ichc) è stata fondata nel 1919 con l’obiettivo di offrire sostegno alle imprese promuovendo commercio [...] di capitale. L’influenza del primo presidente, il francese Étienne Clémentel, contribuì all’insediamento del Segretariato a Parigi e alla creazione della Corte di arbitrato internazionale dell’Ichc nel 1923.
Nel tempo, il nucleo originario, che ...
Leggi Tutto
MESSINA, Salvatore
Giurista e magistrato, nato a Prizzi (Palermo) il 2 aprile 1882. Laureatosi in giurisprudenza, nel 1905 entrò in magistratura, percorrendo tutti i gradi della carriera fino a quello [...] ; La jurisdiction administrative des Tribunaux mixtes, Alessandria 1923; Traité de droit civil égyptien mixte, Alessandria 1927; Les Tribunaux mixtes et les rapports interjurisdictionnels en Égypte, Parigi 1933; Le plagiat littéraire et artistique ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] sancì il passaggio della Nuova Francia all’Inghilterra (Trattato di Parigi, 1763). Il Quebec Act del 1774 garantì i diritti dei J.G. Lyman (1886-1967) e il ritorno in Canada da Parigi di A. Pellan (1906-1988), si fece più consistente l’apertura verso ...
Leggi Tutto
MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] K. Renner sin dal 19 dicembre 1945, il 5 settembre 1946, a seguito dei colloqui De Gasperi-Gruber, veniva firmato a Parigi un accordo regolante il problema alto-atesino sulla base di una larga autonomia e di adeguate garanzie ai cittadini di lingua ...
Leggi Tutto
FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] ".
Bibl.: Sulle fonti romane: P.-F. Falletti, Note sur l'emploi du terme "forma" dans les textes juridiques, in Mél. Fournier, Parigi 1929. - Sul n. 1: R. Jhering, Geist des röm. Rechts, Lipsia 1852-65 (più ed. e rist.); L. Mitteis, Röm. Privatrecht ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] Toledo.
I Visigoti ebbero, come i loro fratelli Ostrogoti, particolare gusto per l'arte plastica; il museo di Cluny a Parigi conserva un tesoro scoperto nel 1858 a Guarrazar presso Toledo, del quale l'oggetto più prezioso è una corona votiva offerta ...
Leggi Tutto
Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano [...] civil français da lui pubblicato in collaborazione col collega F.-Ch. Rau (1ª ed., Strasburgo 1838-44; 4ª ed., in 8 voll., Parigi 1869-1878; 5ª ed., a cura di E. Bartin, voll. 12,1897-1922; varie traduzioni italiane mediocri: la prima a Torino, 1841 ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico tedesco (Magonza 1901 - Stoccarda 1982). Segretario di Stato degli Esteri (1951-58) e presidente della commissione CEE (1958-67), da lui prese nome (dottrina H.) la posizione assunta [...] in quella di Francoforte sul Meno (1941). Guidò la delegazione della Repubblica Federale di Germania ai negoziati, iniziati a Parigi nel giugno 1950, sul cosiddetto Piano Schuman per la costituzione di una Comunità europea del carbone e dell'acciaio ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] approvare l'iniziativa stessa, ne ha raccomandato l'esempio.
Bibl.: J. Dupuy, S. Francisco et la Charte des Nations Unies, Parigi 1947; F.P. Brugière, Les Nations Unies, Bordeaux 1946; H. Finer, The United Nations Economic and Social Council, Boston ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...