ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] Stati Uniti. Brasile e Argentina.
Quando, nel 1909, D'Annunzio dette inizio al suo "esilio" francese, l'A. si trovava già a Parigi per suoi affari e qui assunse a pieno titolo il ruolo e le funzioni di segretario particolare del poeta, ruolo che già ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] G.M. Mastai Ferretti, futuro Pio IX, il quale nel 1811 aveva persino sollecitato i buoni uffici del M., allora a Parigi, per ottenere un modesto impiego nel porto di Senigallia. Il M. accolse così con comprensibile entusiasmo l'elevazione del vecchio ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] lo accolsero a corte. Nel 1691, in qualità di segretario di B. Ricasoli, egli seguiva l'ambasciatore fiorentino a Parigi, ove risiedé fino al 1695 stabilendo relazioni col Ménage e con Régnier Desmarais. Tomato a Firenze e ordinatovi sacerdote, fu ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] italico, fissò la propria residenza a Milano ma fece studiare i figli in Francia, a Soreze, accompagnandoli poi egli stesso a Parigi per un viaggio di istruzione (1804). Entrato il 3 sett. 1805 col grado di sottotenente nel corpo dei veliti reali, la ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] studi a Chartres, a Troyes e ad Amiens. Entrò nell'Ordine domenicano prima del 1320, anno nel quale risulta essere a Parigi per continuare i suoi studi. Nel 1324 venne nominato, dal capitolo di Roma, predicatore generale del suo Ordine. In questo ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] ricevette, da parte di un principe, la concessione di una forte pensione. Fu anche, durante il viaggio di ritorno, a Parigi, dove compose (in parte, forse) un'opera sulla diplomazia. Rientrato a Nizza, iniziò un periodo di feconda attività. Perfetto ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] , sulla base di una lettera diretta a Loredan, pubblicata a stampa solo in alcune edizioni dell’Adamo di Loredan con data Parigi, 24 novembre 1639 (Antonini, 1990). Un ulteriore dubbio è indotto da una lettera di Loredan senza data rivolta a Gabriel ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] . XVI. Tre edizioni dell'Apuleio del B. furono pubblicate a Venezia prima del 1511 (1501, 1504, 1510) e un'altra a Parigi nel 1512. Cicli di affreschi ispirati alla favola di Amore e Psiche furono dipinti da Raffaello per la Farnesina, da Perin del ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] letteratura moderna, soprattutto teatrale, che coltivò anche con frequenti viaggi in Italia e all'estero, tra i quali quello a Parigi nel 1781-82, di cui resta un vivace resoconto autobiografico (pubblicato in Sforza, 1913).
Il L. vi esprime diverse ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] di manoscritti, ricevendone una gratifica di 1.000 scudi.
Ma a trattare la cessione non era stato il F., che era morto a Parigi il 12 marzo 1540.
La produzione letteraria del F. è esigua. L'opera principale da lui composta è una commedia in latino ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...