Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] a Ferrara (23 marzo-14 aprile 1536) esercitò un decisivo influsso sulla duchessa Renata di Francia; poi, sistemati gli affari a Parigi, grazie all’Editto di Lione, nel suo girovagare passò a Ginevra, dove Farel lo esortò a fermarsi, dato che il ...
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Cardinale (Napoli 1803 - ivi 1847), figlio di John Francis Edward; educato in Inghilterra e a Roma, segretario del nunzio Lambruschini a Parigi (1828), vicelegato a Bologna, cardinale (1842, ma in pectore [...] dal 1839), procurò la divisione dell'Inghilterra in otto vicariati apostolici, preludio alla ricostruzione della gerarchia cattolica ...
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Sacerdote e filosofo (m. 1181), nato a Balsham presso Cambridge e detto du Petit-Pont (Parvipontanus), perché insegnava il trivium a Parigi in una scuola situata presso il ponte sulla Senna così chiamato; [...] vescovo di Saint-Asaph (1175). Fu tra i primi a commentare il Liber sententiarum di Pietro Lombardo, e nel Concilio Lateranense del 1179 si oppose alla condanna di alcune sue proposizioni. Dei suoi scritti ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] uno dei tre membri del consiglio reale che il papa francese Urbano IV nominò cardinali il 24 dicembre 1261. I tre cardinali lasciarono Parigi il 22 marzo 1262, anche se la prima volta che la firma del novello cardinal prete del titolo di S. Cecilia ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] nel 1615 la nunziatura in Fiandra, il B. tornò a Roma. Ripartì nell'autunno dell'anno successivo per andare nunzio a Parigi, dove arrivò il 15 dicembre 1616. Se in Fiandra i "negotij" erano consistiti fondamentalmente nell'evitare rischi di guerra e ...
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Teologo francese (Vibersviller, Mosella, 1852 - Neuilly 1918). Pastore protestante, dell'ala liberale del protestantesimo francese, dal 1882 esercitò il suo ministero a Parigi, dove fondò un centro di [...] vita religiosa e di assistenza sociale, il "Foyer de l'âme". Tra le personalità più notevoli del protestantesimo liberale, si adoperò per l'unificazione dei protestanti francesi. Tra le sue numerose opere: ...
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Ecclesiastico e teologo austriaco (n. Skalken, Boemia Settentrionale, 1945). Domenicano dal 1963 e sacerdote dal 1970, ha completato i suoi studi a Parigi e ha insegnato teologia dogmatica in Svizzera, [...] all'univ. di Friburgo (1976-91). Dal 1987 al 1992 è stato segretario della commissione per la redazione del catechismo della Chiesa cattolica pubblicato nel 1992. Vescovo dal 1991, è stato ausiliare di ...
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Teologo (Saint-Pourçain-sur-Sioule, Allier, tra il 1270 e il 1275 - Meaux 1334 circa). Domenicano, nel 1312 maestro di teologia a Parigi; fu lector sacri palatii ad Avignone. Anteriore al 1308 è la prima [...] redazione del Commento alle Sentenze - fortemente antitomista - che modificò (in partic. libri 2-4) dopo il Capitolo generale dei domenicani a Saragozza nel quale Tommaso d'Aquino fu proclamato dottore ...
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Teologo francescano (n. 1249 circa - m. tra il 1300 e il 1308), di origine inglese (o francese); studiò a Oxford e a Parigi, ove fu maestro di teologia tra il 1284 e il 1287; nel 1295 fu eletto a Metz [...] superiore della provincia di Francia. Fedele seguace di s. Bonaventura, sia in teologia sia rispetto alla filosofia di Aristotele, del quale rigetta o profondamente modifica le dottrine (affermazione dell'impossibilità ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] dal divieto imposto al riguardo da Onorio III. Favorì anche lo studio delle lingue orientali presso l'Università di Parigi. O. viene descritto gravato dal peso degli anni, molto malato, artritico, affetto - al pari di suo fratello Pandolfo - da ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...