Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] , per mantenere una situazione di equilibrio generale europeo e di effettiva egemonia francese. Il secondo decennio con un'ulteriore trasformazione dell'Impero, stavolta in senso parlamentare, e la concessione di una nuova Costituzione (maggio 1870 ...
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Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] marxiste in seno al movimento operaio europeo; in tale ambito ormai prevalentemente socialista e marxista, emersero con il nuovo secolo linee tra loro diverse, per es. riguardo alla tattica parlamentare e alla partecipazione ai governi borghesi ...
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Statista (Bologna 1818 - Roma 1886). Più volte ministro e presidente del Consiglio dopo la costituzione dello stato italiano, fu rappresentante della Destra ma spesso su posizioni assai critiche. Dotato [...] dimettersi e cedere il potere alla Sinistra; da allora fu il capo dell'opposizione parlamentare. Intelligenza prontissima e spirito largamente europeo, M. ebbe un pensiero politico originale, non sempre riconducibile alle posizioni ideologiche della ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] stabilizzare. In Inghilterra si fece strada una contrapposizione parlamentare tra whig e tory. Negli Stati Uniti la movimento operaio. In concomitanza del crollo dei regimi socialisti nell’Est europeo (1989-90) alcuni di questi p. (tra cui l’italiano ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] di governo). Negli altri Paesi del continente europeo, l’affermazione di questo principio è avvenuto più tardi e con tempi e modalità diverse, al punto che in Germania il principio della f. parlamentare si è affermato solo nel 1918, negli ultimi ...
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Asburgo, Ottone d' (ted. Otto von Habsburg). - È stato l'ultimo arciduca ereditario d'Austria e d'Ungheria , figlio (Wartholz, nei pressi di Reichenau a.d. Rax, Bassa Austria, 1912 - Pöcking 2011) di [...] gli è stato concesso di entrare in patria. Eletto deputato al parlamento europeo nel 1979 nelle liste dell'Unione cristiano-sociale (CSU) tedesca, è stato parlamentare fino al 1999, presiedendo anche alcune commissioni tra cui quella dei rapporti ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] diresse sostenendo, alla luce di una cultura liberale europea moderna, le ragioni del libero mercato in stretta relazione della Chiesa. Nel 1850, divenuto un autorevole leader parlamentare, Cavour fu nominato ministro dell'Agricoltura, della Marina ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] quell'atto i bolscevichi separavano le loro sorti da quelle del socialismo europeo e il G., condividendolo, non solo portava a compimento la selezionato su basi concorrentistiche nel gruppo parlamentare, ai vertici della Confederazione generale del ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] un accordo: chi dei due avesse per primo conquistato un seggio parlamentare (con la sua indennità di 20.000 sterline all'anno) quest'ultimo, che però perse il sostegno degli Stati europei. Sia Bush sia Blair coglievano il parallelo con l'ipotesi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] operaia, ma anche la conoscenza del clima costituzionale e parlamentare del Belgio e dell'azione politica e sociale condotta Pio IX, avvenuta il 7 febbr. 1878, la diplomazia europea non mancò di esercitare una forte pressione sul Collegio cardinalizio ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...