GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] . Tra l'altro la sua pluriennale battaglia in favore del suffragio universale si accompagnava spesso a una denigrazione del parlamentarismo e non era in contraddizione con la sua preferenza per una dittatura "temporaria" che, almeno nei momenti di ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] «politico» (C. Schmitt), ove la politica è decisione, non responsabilità, in società di massa che deluse dal parlamentarismo si orientano verso la democrazia diretta o subiscono derive plebiscitarie. Lo sviluppo storiografico più importante di queste ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] costituzionali idonei a tutelare le esigenze di stabilità dell’azione di governo e ad evitare le degenerazioni del parlamentarismo».
Egidio Tosato intervenne esplicitamente sul problema de Il capo dello stato e il governo, dopo l’approvazione di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] una comprensione precisa di ciò che era necessario al suo paese per liberarlo dall’anarchia alla quale l’avevano ridotto un parlamentarismo impotente e tre anni di guerra. Vedete come abbia la nazione dietro di sé. Possa egli rigenerare l’Italia»100 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] e E. Reale, L'Espagne, Parigi 1933; J. B. Trend, The origins of modern Spain, Londra 1934; M. Calvo Marcos, Régimen parlamentario de España en el siglo XIX, Madrid 1883; A. Borrego, Historia de las Cortes de España durante el siglo XIX, ivi 1885; J ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] d'un tratto elevò al potere contro la volontà del Parlamento. L'avvento del giovanissimo capo suscitò le più violente tempeste parlamentari, e offrì lo spettacolo d'un ministero più volte battuto in parlamento e che rimaneva in carica per la volontà ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] febbraio (12 marzo) 1917, mentre i deputati erano riuniti per discutere un ukaz dello zar che aveva sospeso i lavori parlamentari, giunse la notizia che i soldati di parecchi reggimenti avevano occupato la fortezza di Pietro e Paolo, l'arsenale, le ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] nomina dei senatori e poteva anche destituirli. Così durante il sec. XVIII nella Svezia si sviluppa un perfetto parlamentarismo, indipendente ma parallelo a quello inglese. Quanto più progrediva la cosiddetta "epoca liberale", tanto più risaltava il ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] consiglio Antonio Granjo e Machado Santos, uno dei fondatori della repubblica.
Nel 1926 una reazione contro il parlamentarismo e contro il partito democratico condusse alla dittatura militare. Nel 1928 Oliveira Salazar, ministro delle Finanze della ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] . Fradeletto appariva l’unico in grado di traghettare la vecchia Venezia verso la nuova. In uno dei suoi primi discorsi parlamentari dopo la conclusione della guerra, del 25 novembre 1918, egli chiese per Venezia il ruolo di «coordinamento tecnico ed ...
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parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...
parlamentario
parlamentàrio agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg., ant. o raro. Del Parlamento, lo stesso che parlamentare1 (nel sign. 1). 2. s. m. Persona inviata a discutere, a trattare col nemico, lo stesso che parlamentare1 (nel...