FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] periodico Volontà. Sempre nel 1913 egli pubblicò il volume Lettere ad un socialista, incentrato sulla confutazione del "parlamentarismo" dei partiti che aderivano alla Seconda Internazionale. Nel 1914 si trasferì a Fabriano, dove insegnò nelle scuole ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] dopo la fine della prima guerra mondiale avrebbe dovuto completare la strada iniziata con la conversione al parlamentarismo, al costituzionalismo, anteponendo le graduali riforme al mito dello sciopero generale e alla follia della violenza. Un ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] economico" (Kelsen 1945; trad. it. 1952, p. 293).
La società liberaldemocratica è caratterizzata per Kelsen - oltre che dal parlamentarismo e dalla più ampia libertà a tutti i livelli nel processo di formazione della rappresentanza - anche da altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] troppo spesso rischiava di snaturarsi e di confondersi con quella democratica, la serrata denuncia dei mali del parlamentarismo, l’antigiolittismo militante, il rafforzamento di un orgoglioso patriottismo, da tenere vivo anche oltre il momento eroico ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] ; La facoltà fascista di scienze politiche di Perugia, a cura di A. Campi, Perugia 2006; Alfredo Rocco: dalla crisi del parlamentarismo alla costruzione dello Stato nuovo, a cura di E. Gentile - F. Lanchester - A. Tarquini, Roma 2010; F. Lanchester ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] La tendenza che si manifesta successivamente in quasi tutti i Paesi, specialmente d’Europa, è quindi quella di creare assemblee parlamentari, alla cui base sta il principio che la fonte del potere è la volontà generale del popolo, il quale mediante ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Michaelis il 30 luglio a Monaco, il nunzio annotò che non sarebbe stato "possibile Germania vero e proprio Parlamentarismo a causa soprattutto Costituzione Federale Impero". Pacelli suggeriva che il papa non indugiasse più "anche perché se autorità ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] di più della constatazione che in questo secolo ha visto la luce un regime nel quale il pluralismo politico e le istituzioni parlamentari sono soppressi.
Origine di un neologismo
Pare che sia stata l'Italia ad aver dato i natali alla nuova parola. L ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] incarico G. Porzio. La presidenza del D. durante la XXV legislatura ha grande rilevanza per la profonda riforma dei regolamenti parlamentari che avvenne sotto la sua guida, come presidente d'ufficio della giunta del regolamento. La riforma fu volta a ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] Storia politica italiana. Giolitti-Turati-C., Milano 1946, pp. 211-215)e del 1913 (L'Italia, 21 ottobre) e i resoconti parlamentari dei suoi interventi alla Camera (1904-1913) e al Senato (1924-1935). Ricco di notizie sulla famiglia è il suo Famiglia ...
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parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...
parlamentario
parlamentàrio agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg., ant. o raro. Del Parlamento, lo stesso che parlamentare1 (nel sign. 1). 2. s. m. Persona inviata a discutere, a trattare col nemico, lo stesso che parlamentare1 (nel...