Poliglotta e uomo politico inglese, nato ad Exeter il 27 ottobre 1792, morto a Claremont il 23 novembre 1872. Fu allievo del Bentham, di cui pubblicò gli scritti. Fin dalla gioventù si era consacrato allo [...] Canton come sanzione per gl'intralci recati dalle autorità indigene alla navigazione inglese e che contribuì assai alla riapertura dei porti giapponesi, fu disapprovata dal parlamento britannico nel 1857. Lord Palmerston, che lo aveva sempre protetto ...
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Uomo politico inglese, nato a Port Eliot (Cornovaglia) il 20 aprile 1592. Fu fatto cavaliere nel 1611, vice ammiraglio di Devon nel 1619, grazie alla sua amicizia col duca di Buckingham, favorito del re. [...] di conciliazione, ma per unica risposta l'E. fece un attacco contro le innovazioni religiose. Disgustato, il re prorogò il parlamento, ma l'E. lesse davanti alla Camera dei comuni disciolta certe risoluzioni, mentre gli altri tenevano fermo sul suo ...
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Nato a Gaeta il 14 aprile 1757, morto a Sorrento nel 1825. Figlio del tenente generale Giuseppe Bausan, entrò a soli dieci anni nell'Accademia di marina di Napoli, e col grado di guardiamarina (i ottobre [...] , il B. combatté valorosamente contro la flotta inglese, sempre in crociera sulla rada napoletana, segnalandosi marina. Durante la rivoluzione del 1820 fu eletto deputato al parlamento delle Due Sicilie, posto al comando delle forze navali spedite ...
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Diplomatico francese, nato a Parigi nel 1629 e fratello minore di Jean-Baptiste (v.). Percorse dapprima la carriera degli uffici militari e civili. Nel 1668 il re Luigi XIV lo inviò come ambasciatore alla [...] meno coperti, finirono per rendere insostenibile la sua posizione alla corte inglese, e, nel gennaio 1674, alla vigilia cioè della pace Baviera e nel 1679 divenne président à mortier del Parlamento di Parigi e segretario di stato per gli Affari ...
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SPENCER, John Charles, 3° conte
Florence M. G. Higham
Uomo politico inglese (più noto col nome di lord Althorp, ch'egli portò durante la vita del padre), nato a Londra il 30 maggio 1782, morto a Wiseton [...] il 1° ottobre 1845. Entrato nel parlamento nel 1804, fu ministro del Tesoro nel ministero Fox del 1806. Solo dopo il 1818 si diede con maggiore ardore alla vita pubblica. Negli anni seguenti, egli fu sempre pronto ad appoggiare qualsiasi ...
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Poeta inglese, nato a Loughborough (Leicestershire) nel giugno del 1613, morto a Londra nell'aprile del 1658. Studiò a Cambridge nello stesso collegio dí Milton ove si distinse ed ebbe incarichi accademici, [...] che scrisse (The Rebel Scot) quando gli Scozzesi, a cui Carlo I s'era arreso, tradirono il re consegnandolo al Parlamento, punsero sul vivo coloro che erano oggetto dell'indignazione del poeta. Famosa rimase soprattutto la chiusa (A Scotwhen from the ...
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Uomo politico inglese, nato il 1 agosto 1630 a Ugbrooke nel Devonshire; morto ivi nell'agosto 1673. Protetto da lord Arlington, col quale complottò contro Clarendon, fu l'agente di costui sulla flotta [...] 22 aprile 1672 fu creato lord Clifford di Chudleigh, il 28 novembre lord tesoriere. Quando, nella primavera del 1673, il Parlamento attaccò la Declaration of Indulgence, il Clifford insistette presso il re perché fosse mantenuta ad ogni costo. Ma la ...
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Nato a Rochester (Inghilterra) nel 1856, spiegò multiformi attività: alpinismo, esplorazione geografica, arte e storia dell'arte, politica. Cominciò a insegnare nel 1882, e a 29 anni era professore di [...] belle arti nell'università di Cambridge. Nel 1918 entrò nella vita politica attiva, come rappresentante delle università inglesi in Parlamento. Ebbe gran numero di cariche, fu direttore di musei e gallerie, di società antiquarie e archeologiche, ecc ...
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Uomo di stato inglese, nacque a Kipling (Yorkshire) verso il 1580. Entrò nel 1609 in parlamento. Fedele seguace del re Giacomo I, quando fu nominato segretario di stato (1619), fu accusato di preporre [...] gl'interessi della corona a quelli del parlamento. Vero era che la politica estera era abbandonata interamente al Calvert, che si attirava in tal modo tutta l'impopolarità di quella politica filospagnola e filocattolica. Nel 1624 egli passò al ...
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Antischiavista inglese, nato nel 1760, morto nel 1846. Nel 1785 a Cambridge, in una gara di dissertazione sull, argomento Anne liceat invitos in servitutem dare, vinse il premio. Nel 1786 egli diede alla [...] Wilberforce i desiderata del C. e dei suoi adepti furono esposti in parlamento. Nel 1788 egli aveva pubblicato un Essay on the impolicy of the la letteraria (Pope, Thomson, ecc); la quacchera inglese; la quacchera americana; e infine quella sua e dei ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...