FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] registrò i torbidi del Parlamento inglese contro la politica filofrancese e cattolica di quel re, che il F. divenne a Parigi il portavoce del nuovo nunzio e, solo dopo l'arrivo di questo, offrì al consigliere di Luigi XIV l'intermediazione ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] di Arturo Lancellotti (1912), l'opera del B. esposta a Napoli "quasi umanizza la severa armatura del palazzo del Parlamento partecipò alla Biennale di Venezia con Bagnanti presso il Mar Tirreno. Con Giorgio De Chirico, incontrato a Parigi nel 1929, il ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] a far eleggere Mazzini al Parlamento. Nella città dello stretto il G. rappresentò l'uomo di fiducia del maestro e prese pensava era un progetto di Stati uniti di Europa: a questo scopo intensificò i rapporti con Ginevra e Parigi e tra la fine ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] parlamento e, in modo particolare, in G. Aprile, barone di Cimia, che chiese persino l'abolizione della libertà di 4 del 1940 e nn. 1 e 2 del 1941. Sulla sua attività a Parigi, si veda A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] di Stato.
Nel marzo del 1812 fu destinato dal Murat a Parigi come ministro plenipotenziario e inviato straordinario, con l'incarico particolare di . 1821 presentava al Parlamento il progetto di un prestito forzoso di tre milioni di ducati, "nel quale ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] Memorie autografe d'un ribelle, Parigi 1857, pp. 150, 263, 309; L. A. Villari, Cenni e ricordi di G. F., Napoli 1895; 1830 a Napoli..., in Archivio di storia della cultura, VIII (1995), pp. 53-62; T. Sarti, Il Parlamento naz. e subalpino, Terni 1890 ...
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BALLETTI, Antonio Stefano
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1724 (fu tenuto a battesimo da un avvocato del Parlamento il 14 maggio), primogenito della celebre coppia di attori della Comédie italienne, [...] , che morì il 7 genn. 1759, mentre il B. recitava a Vienna.
L'ultima figlia di Giuseppe e Giovanna, Maria Maddalena, la ben nota Manon del Casanova, nacque a Parigi nel 1740 e fu tenuta a battesimo il 4 aprile dall'inviato straordinario francese a ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] riflessione sulle violente trame di potere della vita politica. I lavori del Parlamento napoletano del 1848 furono Nizza, Napoli, Firenze, Roma) e uscì tradotto anche a Parigi, Londra, Vienna e Bruxelles.
Conclusa la breve esperienza parlamentare, ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] con capitali francesi, con sede legale a Parigi, fondata nel 1862; fu azionista della Società . Lettere e documenti del 1848, a cura di V. Imbriani, Napoli 1884, p. 435; Il Parlamento subalpino e nazionale, a cura di T. Sarti, Terni 1890, p. 376; ...
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MONROY, Ferdinando principe di Pandolfina e di San Giuseppe
Giovanni Schininà
– Nacque a Palermo il 7 marzo 1814, primogenito di Alonso Ambrogio Monroy, principe di Pandolfina, e di Felicita Barlotta, [...] » fu inviata, per conto del Parlamento stesso e con il nuovo statuto, a sollecitare il duca di Genova, Ferdinando Alberto Amedeo di Savoia, figlio di Carlo Alberto, ad accettare la corona di re di Sicilia. Della deputazione fecero parte, insieme ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...