BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] del re, della famiglia reale, del Cavour, del parlamento e di numerose autorità, il B. seppe organizzare la cerimonia in Camera offrì al Cavour, che ritornava dal congresso diParigi, l'occasione di esporre i vantaggi morali raggiunti dal Piemonte. ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] Milano 1869; Virginio. Pagine inedite della Comune diParigi, Firenze 1871; Memorie d'un disertore. Romanzo universale, Torino 1886-87, III, pp. 260-264; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 547-549; Diz. del Risorgimento ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] avvocato generale del Parlamentodi Rouen, perché Enrico IV voleva rimpolpare la nobiltà di toga per J.-F. Niceron, Mémoires pour servir à l’histoire des hommes illustres, XVII, Parigi 1732, pp. 238-244; F.-C. Louandre, Biographie d’Abbeville et ses ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] , il Giornale storico della letteratura italiana e la Rivista italiana di scienze, lettere ed arti di Torino, e la Gazette des Beaux-Arts diParigi. I molti suoi scritti minori (la bibliografia del C. comprende 225 numeri) sono per lo più contributi ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] e conservate nel manoscritto Lat. 4507 della Bibliothèque nationale diParigi.
In seguito, il D. svolse la sua attività della Terra di Lavoro, per riscuotervi le decime, che gli ecclesiastici avevano concesso al re nel Parlamento generale di Foggia, ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] dalle autorità pontificie, riparò a Parigi, dove rimase fino al
1847
Corrispondente dapprima di Mazzini, si staccò da lui a Marsiglia, poi a Genova. Eletto deputato al parlamento subalpino per la 15a legislatura, fece parte della maggioranza ...
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Filologo e scrittore tedesco (Hanau, Assia, 1785 - Berlino 1863), fondatore della germanistica. Studiò diritto all'università di Marburg, apprendendo ben presto, anche a seguito dell'ammaestramento impartitogli [...] quelle storiche. A Parigi nel 1804, tornò in Germania l'anno successivo, e ottenne il posto di bibliotecario reale a 1848, quale deputato al parlamento nazionale di Francoforte. Ma ciò nonostante quelli furono anni di importanti realizzazioni e ancor ...
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Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] Carlo I ed Enrichetta Maria di Borbone; richiesta di appoggio francese all'elettore palatino). Membro del consiglio reale per la guerra (1632), abbandonò durante la guerra civile la causa del re e si sottomise al parlamento (1644).
Opere e pensiero ...
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Macciocchi, Maria Antonietta. – Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Isola Liri 1922 - Roma 2007). Intellettuale cosmopolita ed estranea a ogni compromesso, attivista per i diritti umani [...] Parigi nel 1972, dove ha insegnato Scienze politiche all’Università di Paris-Vincennes e alla Sorbona divenendo intellettuale di Commissione Giustizia del Parlamento europeo, ha fornito un sostanziale contributo all'abolizione della pena di morte in ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Whitton, Middlesex, 1609 circa - Parigi 1642). Dopo gli studî a Cambridge, viaggiò (1628) in Francia e in Italia. Allo scoppio della guerra con la Scozia equipaggiò un reparto [...] di truppe a cavallo, portando un nuovo colpo al suo patrimonio già intaccato dalla sua vita dissipata. Ritiratosi (1635) nelle sue ). Durante il Lungo Parlamento (1640) dovette, come realista, fuggire sul continente, dove, a Parigi, finì suicida col ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...