DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] un Rosarium Grammatice, scritto nel 1467, che ora è alla Nazionale diParigi, (Lat. 18524). Nella medesima biblioteca è conservato un altro codice La costatazione però, fatta per la lettera di cui si è parlato precedentemente, che il D. non conosceva ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] Parlamentodi Grenoble, che il 7 agosto emanò un'ordinanza con la quale si ingiungeva alle giurisdizioni di Briançon e di Embrun di manoscritti: uno di essi, il num. 5939 dei Manuscrits latins della Biblioteca nazion. diParigi proviene dalla ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] che lo affidò ai gesuiti del collegio reale di La Flèche. Ottenne da Enrico IV nel marzo del 1609 lettere di naturalizzazione che furono registrate nella Camera dei conti diParigi il 13 ott. 1609, nel Parlamento il 3 maggio 1614 e nel Grand Conseil ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] 177) iniziò, prima a Londra, poi all'Aja e infine di nuovo a Parigi, negoziati per conto del granduca con le corti europee per prese dai Parlamenti francesi sulla soppressione dei gesuiti in Francia perché convinto che i Parlamenti "usurpassero l ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di Mantova, di Padova, di Verona e di Ferrara. Arrivato a Bologna il 19 genn. 1372, per aprile vi convocò un parlamento composto di 260, nn. 131, 231, 296 s., 470; Ibid., Coltect. 254, f. 1; Parigi, Arch. nat., X 1° 20, ff. 155v, 158, 160, 231v; X 1° ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Valladolid, giunse il 5 dicembre a Parigi, ove fu ospite dell'ambasciatore di Portogallo.
Qui seguì con interesse la con scandalo universale se ne parli dappertutto" (ibid., n. 23, 21 luglio 1781) e raccomandò al Ricci di essere più prudente. Dopo ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Parigi; l'anno seguente, nominato l'11 giugno arcivescovo titolare di Tusuro (consacrato l'11 settembre), fu inviato a Dakar in qualità di vari paesi, non gli impedirono, di credere - proprio mentre si parlava dell'abolizione delle nunziature - nella ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] di un rapporto genealogico tra il ramo della famiglia Malabranca al quale apparteneva il M. e i Frangipane, seguita da un'esigua parte della storiografia).
Il M. studiò a ParigiParlamento generale del popolo fiorentino con la partecipazione di tutte ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] arcivescovo, il 16 sett. 1317, attestazione di autenticità. Fu anche a Parigi, dove ricevette in dono dalla principessa di Giovanni XXII, l'imperatore Ludovico IV il Bavaro: dichiarato eretico e perciò decaduto il pontefice (parlamento romano ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] decano Ettore di Poisien, fu interdetto con breve papale nello spirituale e nel temporale. In seguito però il Parlamento del Delfinato comparsi in Francia. Partecipava a Parigi al cenacolo letterario di Guido di Rochefort, dove conobbe Roberto Gaguin, ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...