CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] ministero degli Esteri al Parlamento (14 gennaio del 1850), egli fu anche membro nel '50 di una commissione nominata figli di agiate famiglie straniere di Levante ed America", che attualmente venivano "inviati ai collegi di Londra, diParigi e di ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] e di Ciriani nel collegio di Udine-Belluno e in quello di Ravenna. Si riuscì, con i resti, a conquistare un solo seggio in Parlamento.1 dai servizi segreti di Mussolini al fine di screditare sia i fuorusciti sia il governo diParigi agli occhi dell ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] dell'Arch. di Stato di Firenze; e il Fonds lat. 11887 (cc. 273r-274v), della Bibliothèque nationale diParigi.
Le per farlo venire in città con i suoi armati in occasione del parlamento che si sarebbe fatto l'11 agosto "per ridurre il governo della ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di ciò che avveniva a Roma. In vista del congresso diParigi al G. arrivò dunque la richiesta di 1868). Non cessarono per questo gli attacchi della Sinistra in Parlamento, ma a costringerlo meno di due anni dopo alle dimissioni (12 dic. 1869) fu ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] all'antagonismo delineatosi in seguito alle polemiche sulla Comune diParigi. Tra i dirigenti, ad A. Saffi contrapponeva F col C. e i suoi fratelli Gastone e Giovanni (ma ne parlò più tardi con indulgenza in una lettera indirizzata a G. Conte). A ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] prospettiva si allontanava sempre più, al C. fu concesso di tornare; lasciò Parigi alla metà del 1641 e lesse la sua relazione in da attribuire a Charles du Tot, consigliere al Parlamentodi Rouen. Tale relazione fu poi nuovamente stampata nei ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] avvertiva il F. - soltanto di un problema di tattica: partecipare o meno alle sedute del Parlamento era questione del tutto accademica antifascista diParigi, in prevalenza massoni e anticlericali, quindi per il profondo solco di diffidenza scavato ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] Proposta nel parlamentodi Lentini e promulgata nel successivo di Messina, la novella si proponeva l'obiettivo di contenere gli i codici di Montecassino (Biblioteca dell'Abbazia, Archivio del Monastero, Compactiones XXVI), Parigi (Bibliothèque ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] del Nolano ad accorrere nella capitale in difesa del Parlamento; questo atto costituì più tardi il motivo principale della dans les magnaneries, dalla Société impériale et centrale d'agriculture diParigi, che ne curò la stampa (Paris 1858). La ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] dell'opposizione del Comitato elettorale del decimo arrondissement diParigi; i primi fatti che diedero l'avvio alla 1860, citata da Cavour in Parlamento il 26 maggio successivo come espressione dell'opinione di uno "il di cui patriottismo, la cui ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...