CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] ad una riduzione delle spese militari: "Prestigio di uomini, di Re, di Parlamento, di Governo - scriveva al Medici il 18 giugno '67 - tutto è sua concezione dello Stato; e la difesa dell'equilibrio europeo che il C. diceva di avere a cuore finiva ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Corso (demolito più tardi per l'apertura di via del Parlamento). Nella stessa casa abitava Francesco Spada, il primo tra [1962], pp. 549-561; L. Jannattoni, Da Gogol a Joyce, fama europea del B., in Letteratura, Roma, XI [1963], pp. 6-13).
Scritti: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] nella casa dell’Apparita, nei pressi di Firenze, Nello pensa a un volume su Mazzini uomo europeo, che ne ricostruisca la vita e il pensiero; ne parla con Ginzburg, che è magna pars della casa editrice Einaudi, ma l’arresto di questi nel giugno ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] questione romana avanzato dal governo Ricasoli: e ancora, parlando il 15 e 16 giugno 1863 a favore di 2, Toscana, Milano 1866, passim; N. Bianchi, Storia doc. della diplom.europea in Italia dall'anno1814 all'anno 1861, VI, Torino 1869, pp. 137 ss ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] collaborazione, e per certi versi di dipendenza, tale da far parlare di simbiosi. Per la FIAT Cuccia si occupò delle trattative, poi 1985, con la Ford per la costituzione di una joint venture europea. Quando nel 1986 la crisi tra Stati Uniti e Libia ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Repubblica?
Il 28 aprile 1992 entrò a far parte del Parlamento, in quanto ex presidente della Repubblica, come senatore a vita tu sia rimasto tale), e quindi per l’Italia socialista europeo, hai il dovere, certo, di difendere la storia politica ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] (Monticelli d'Ogina), eletto a sua insaputa. In Parlamento si schierò con i moderati e si guadagnò per questo de G. B., Bruxelles 1951; E. Li Gotti, G. B. milanese ed europeo, in Letterature moderne, III (1953), pp. 501-517; I. Lopriore, Le " ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] consoli e investitura del potere esecutivo non per opera del Parlamento, ma del popolo.
Attivissimo per la difesa a oltranza della un suo improvviso colpo di testa allarmava la diplomazia europea: era sbarcato a Civitavecchia con l'intento di ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] - contro le quali portava "in cuore un parlamento intero di opposizione" - e a non lasciare -412, passim;C. Pellegrini, Sismondi e di Broglie, in Tradizione ital. e cultura europea, Messina 1947, pp. 155-73; B. Allason, Un liberale romantico,L. di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] corte e del dirigente di logge massoniche, aperto a contatti europei. E furono, quelli, anni di esperienze dirette di società in i benefici.
Il 3 luglio 1786 si era riunito il Parlamento triennale: in tre giorni erano stati votati tutti i donativi ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...