DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] dalle fondamenta tutti i principi del dritto pubblico europeo. La causa. della libertà e del civile progresso Moscati, I ministri del '48, Napoli 1948, pp. 294 s.; Storia del Parlamento ital., diretta da N. Rodolico, II, Palermo 1964, p. 353; B. ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] , Roma 1956, s.v.; I deputati e senatori del V Parlamento repubblicano, Roma 1968, s.v.; P. Murialdi, La stampa quotidiana La Repubblica, 1 -2 apr. 1984; G. Afeltra, B.: "Cari europei quanti difetti", in Corriere della sera, 6 marzo 1985; N. Ajello, ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] personaggi più influenti della corte; sulle disposizioni del Parlamento in materia di politica estera ed ecclesiastica; sulla contrariata dalla neutralità della Repubblica nel conflitto europeo), sia la sua indiscussa abilità diplomatica, ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] mirante a perpetuare la loro egemonia sul continente europeo.
Nominato per un triennio alto commissario della Società poteri della città: il governo cittadino, nominato da un Parlamento legislativo controllato dai Tedeschi, e il governo polacco.
Di ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] 'Università di Catania inviati a Torino per presentare al Parlamento, al re e al ministro della Pubblica Istruzione una prospettiva culturale, sociale e politica di respiro nazionale ed europeo.
Opere. Oltre a quelle menzionate, l'Elogio biografico ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] '84.
Il provvedimento provocò reazioni indignate in tutta la stampa europea (se ne veda una rassegna, minuziosa eppure non esauriente, 1885).
L'incidente ebbe risonanza nelle aule del Parlamento italiano, dove Mancini si trovò costretto a rispondere, ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] del gennaio 1848, e venne eletto deputato al Parlamento generale di Sicilia (1848-49), mentre con 'Internazionale e Mazzini, che venne largamente ripreso dalla stampa internazionalista europea, nel quale si polemizzava contro Mazzini per l'attacco da ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] distinguersi per l'impegno in favore della fondazione di un ospedale europeo. Sposatosi con Vittoria Vernoni, da cui ebbe tre figlie, del servizio prestato e dopo aver ottenuto dal Parlamento i fondi per un ampliamento dei ruoli nel corpo ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] le istituzioni e il loro funzionamento: dal trono al Parlamento, alla giustizia civile e penale, nella quale ultima apprezza la diversità delle procedure rispetto a quelle italiane ed europee. Sono poi netti e quasi divertiti i giudizi sulle ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] decideva di allargare la manovra al mercato europeo dei capitali per sottrarre la finanza piemontese alla interventi e i dibattiti in sede parlamentare, vedi Banche,governo e parlamento negli Stati sardi. Fonti documentarie (1843-1861), a cura di ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...