CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . Né c'era da pensare del resto a un attacco inglese in Italia meridionale, nel momento in cui maggiormente infuriava la mentre durante il pontificato di Martino IV non si parlò più dell'incoronazione imperiale dell'Asburgo né del riassetto della ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] rifiutando il sistema, seguito dai lirici tedeschi e inglesi, di fare coincidere le sillabe toniche del verso Rime e ritmi, Dalla "Canzone di Legnano" Parte I, Il Parlamento.Dato il continuo spostamento delle singole liriche da una raccolta all'altra ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , allorché si schierò contro il trattato franco-sardo-inglese del gennaio 1855, con una posizione non condivisa le dimissioni del gabinetto, il 30 novembre e il 10 dic. 1862 parlò a difesa sua personale, e di Rattazzi e della coalizione, con toni ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] con forza la politica governativa in Sicilia, rimane in Parlamento con Mordini, Bargoni e pochi altri, e per questo C., in Pensatori e uomini d'azione, Milano 1935, pp. 297-389 N. Inglese, C., Milano 1936 (rist. Milano 1961) G. Ardau, F. C., Milano ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del 31 dicembre, si dimetteva, e veniva sostituito col Thouvenel. Si parlava già a Parigi dell'intenzione, nutrita da Napoleone III, di accordarsi con il governo inglese "per le questioni di Italia", all'infuori d'un dibattito congressuale (Matter ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] sì che un contadino di Puglia e un operaio del biellese parlassero" lo stesso linguaggio politico. Il socialismo, dunque, ha svolto anche sommovimenti operai, a cominciare dal lungo sciopero generale inglese. Questo indusse il G. a ipotizzare che il ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in onore dell'illustre economista e uomo politico inglese Richard Cobden. Nello stesso tempo un alto burocrate nella primavera e nell'autunno del '67,ma non pose piede in Parlamento. Anche la sua vita nel romitorio di Castagnola e a Lugano era ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] discreta di qualche spasimante, di solito straniera, come l'inglese Emma Roberts o la tedesca Speranza von Schwartz.
Sul finire luce il Cavour e la centralità da lui assegnata al Parlamento. Ma intanto, vista cedere la città natale alla Francia ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Il 6 giugno 1944, entrate le truppe alleate in Roma, il B. parlò da palazzo Wedekind alla folla, in nome del C.L.N. colà della direzione di governo, che parve irrimediabile dopo il veto inglese allo Sforza e la caduta di una proposta di gabinetto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] "con quell'arte propria di conformarsi col genio di chi gli parla all'uso dell'eco che sempre ripete l'altrui voci senza formare condizionati dalla ragione di Stato, i potentati protestanti inglesi e prussiani uscirono rafforzati, la Sicilia passò al ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...