Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] la sua forte presa di posizione in sede di Parlamento subalpino al rientro dal congresso di Parigi, avviò una Sardegna, ma anche almeno in parte degli altri Stati.
Anche il governo inglese, che tra l’inizio di marzo e la prima settimana di aprile si ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] spirito guida, odiava gli Ebrei, i Tedeschi e gli Inglesi, ma i soliti argomenti razzisti sono assenti dalla sua concezione . Il liberalismo era disgregatore quanto il marxismo, e il parlamento era una forma superata di governo borghese (v. Schmitt, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Passava il tempo immerso nello studio delle lingue straniere, l'inglese, il russo e lo spagnolo; non dimentico della sua corso dei grandiosi scioperi del '97-'98 e li difese in Parlamento.
Durante i moti di Milano, venne arrestato, nel maggio, all ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dal latino basso-medievale corporatio (da cui l'inglese corporation, che, già documentato nella prima metà del è necessario che si riuniscano in adunanza - il capitolo o parlamento, ancora secondo gli statuti veneti - tutti i membri della corporazione ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] , Elisabetta, così come del resto qualche anno prima si era parlato a corte di un suo matrimonio con Margherita di Francia, sorella con la quale E. si riteneva vincolato. Ma il matrimonio inglese si rivelò un'ipotesi assai vaga; e del resto una breve ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Degli ultimi casi di Romagna del d'Azeglio (1846), ne aveva parlato con laici e sacerdoti, era al corrente dei problemi dell'ora. aveva una formazione vasta, europea: conosceva bene il mondo inglese, dove aveva passato i primi anni della sua vita; ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] in merito alle combinazioni matrimoniali di cui più volte s'era parlato. D'altra parte, non sortivano ad alcun esito fra il a una parentela di prestigio con la casa reale inglese, qualche prezioso aiuto finanziario) fu sufficiente per riconfermarlo ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di antisemitismo. Già nella prima edizione della Griechische Geschichte dichiarava: "Un negro che parlainglese non è perciò ancora un inglese, e un ebreo che parlasse greco passava nell'antichità altrettanto poco per greco quanto un ebreo che ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] fine di luglio, tuttavia, il G. non mise piede in Parlamento, perché ai primi di maggio, accompagnato da don G. Baracco, a tessere relazioni con vari personaggi della vita politica francese e inglese, tra cui A. de Tocqueville, reagì con la consueta ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , però, in una sconfitta e aggravò la latente crisi con gli Inglesi, presto alimentata dal loro appoggio all'opposizione dell'aristocrazia siciliana, che tramite il Parlamento era ferma nel combattere gli inasprimenti fiscali adottati da F., dalla ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...