CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] era stato ancora perfezionato e il ritorno sul trono inglese di Carlo II costituiva un elemento di tensione da privilegio, il C. convocava a Messina per il 24 nov. 1664 il Parlamento ordinario (scrive il Di Blasi: "volle dare ai messinesi l'ultima ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] nel 1595) e il richiamo dei gesuiti, banditi dal Parlamento di Parigi in seguito all'attentato commesso nel 1594 da si sforzò di migliorare per vie diplomatiche le sorti dei cattolici inglesi. Nel giugno del 1603 riuscì a far passare in Inghilterra ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] sulla guerra anglo-boera furono anche tradotti in inglese e pubblicati su un'autorevole rivista londinese dal colonnello Statuto, Roma 1898, pp. 202 s.; L'Affica italiana al Parlamento nazionale, 1882-1905, Roma 1907, ad Indicem; A. Tortoreto, ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] trent'anni risultò il più giovane deputato del primo Parlamento "a suffragio quasi-universale".
Il G. giunse a il G. iniziasse la sua riflessione intorno al modello inglese nel momento in cui alcuni liberali sostanzialmente lo mistificavano ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] sua presenza si fece più rara sia nella lotta politica sia in Parlamento, dove fece l'ultimo intervento di rilievo, l'8 marzo 1921 di superare prima dedicandosi a traduzioni dall'inglese, poi avviando attività commerciali e speculative, soprattutto ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] in parte i giardini, con la valorizzazione di quello inglese, e, per tradizione familiare, ampliato l'orto botanico con la Curia che conducevano una diretta opera, verso il Parlamento che sosteneva il proprio potere nella scelta e nel controllo ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] la fuga del papa a Gaeta, tentò inutilmente in Parlamento di tenere in vita il sistema costituzionale, rischiando più , Firenze 1992, p. 788).
Nel 1856 sposò a Napoli l’inglese Jane Isabella Massy Dawson, di molti anni più giovane. Dal matrimonio ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] di Venezia, i metodi brutali del colonialismo inglese. Metodi, peraltro, che usò lui stesso 44; Id., La frontiera industriale, Milano 1990, pp. 59 s., 65; Il Parlamento italiano, VIII, 1909-1914. Da Giolitti a Salandra, Roma 1990, pp. 96, 98 ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] del potere imperiale in Toscana), dove, convocato un Parlamento, pretese da tutti i Comuni toscani, entro l'ottobre la cappellania già appartenuta al F. ad un ecclesiastico inglese che fosse "in theologica facultate magister aut in decretis doctor ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] e affrancarsi dalla tutela francese. A questi problemi, legati l'uno all'altro perché un sovrano inglese in buon accordo con il suo Parlamento sarebbe stato inevitabilmente antifrancese e viceversa, se ne aggiungeva uno - la fede cattolica - che ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...